Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Se lo studio legale è un’organizzazione complessa, la sua gestione ha necessità di figure in grado di governarla. Anche dal punto di vista della compliance di procedure, contratti, rapporti.

Ecco allora che l’esigenza si trasforma in funzione e quindi in incarico: in Chiomenti il primo “general counsel” – tra virgolette perché il ruolo è svolto da un avvocato che con lo studio ha un rapporto di tipo professionale e non da un dipendente – è Sebastiano Zimmitti , già socio della law firm ed esperto in materia civile e contrattuale. L’ispirazione, tappa di un percorso che in Chiomenti è passato per la pubblicazione del codice etico e la certificazione ISO 27001, arriva sia dalle istituzioni con cui lo studio si interfaccia sia direttamente dall’esperienza di alcune grandi insegne americane come come Cravath, Skadden Arps o Kirkland & Ellis. Zimmiti, che opererà a supporto del managing partner e dei soci gestori per le rispettive aree di riferimento, sarà dedicato alla gestione dei rapporti di lavoro con il personale dipendente e degli incarichi con i clienti dello studio; alle procedure d’acquisto e relative alla sicurezza; alla disciplina interna rispetto a privacy, antiriciclaggio e trattamento dei dati. Come un general counsel, appunto, capace di interfacciarsi con tutte le altre funzioni gestionali della law firm, di valutare rischi e opportunità, di rispondere alle istanze e prevenire situazioni di crisi con uno sguardo attento al business dell’organizzazione.

Che appunto è complessa e spesso interconnessa con altre realtà simili. L’esempio pratico e concreto è quello di Tonucci & Partners che nell’ultima settimana ha annunciato tre nuove partnership in altrettante città che gli permettono di ampliare il numero delle sedi attraverso cui può seguire i propri clienti.
In Puglia, precisamente nella città di Foggia, lo studio potrà contare sulla collaborazione con Studio BM Avvocati, una realtà professionale diretta dai partners Gianluca Bocchino e Luciano Bocchino affermata a livello locale e nazionale per le competenze in materie come il demanio marittimo, l’agroalimentare e il turismo.
A Napoli la partnership è con Magrì & Associati nella sua odierna denominazione di Magrì, Sersale, Ambroselli Studio Legale Associato. Le rispettive law firm lavoreranno in forma integrata per le imprese locali in settori strategici come i contratti pubblici e l’urbanistica. Lo studio campano, infatti, è stato fondato negli anni ’60 da Ennio Magrì e ha nel tempo accumulato una specifica esperienza presso aziende pubbliche e private nelle aree degli appalti, infrastrutture, project financing, sanità, trasporto, ambiente ed energia.
Tonucci ha scelto poi come partner su Trieste lo studio legale Grisafi, diretto da Michele Grisafi e specializzato in diritto assicurativo, delle nuove tecnologie e privacy. Nella città della “Barcolana”, Tonucci avvia inoltre il desk Balcani che dialogherà direttamente con le sedi estere di Belgrado. Bucarest e Tirana dove è presente da oltre 20 anni. A coordinarlo l’avvocato Pasquale Silvestro , già resident partner degli uffici in Romania e Serbia.

Organizzative anche le scelte dell’assemblea dei soci di Elexia – avvocati & commercialisti. Eletto un Comitato esecutivo presieduto dall’avvocato Daniele Portinaro e composto dai dottori Alberto Di fresco e Nicola Cinelli e dagli avvocati Enrico Mormino e Giulio Graziani . Quest’ultimo è stato nominato managing partner.

A un anno esatto dall’ingresso in Italia, lo studio Dwf avvia il dipartimento di diritto amministrativo con l’ingresso di Lidia Scantamburlo , in qualità di partner e responsabile della practice. L’avvocatessa è stata fondatrice dello studio legale Biagetti & Partners e dal 2018 socio dello studio Belvedere Inzaghi & Partners. Esperta in diritto amministrativo e immobiliare, ha una specifica esperienza in materia di infrastrutture pubbliche e società miste pubblico-private. Tra i suoi clienti committenti pubblici e privati, esecutori, SGR e società di sviluppo immobiliare.

Cresce anche Spheriens, attraverso il nuovo partner Riccardo Perotti . L’avvocato lavorerà presso la sede di Milano, con particolare focus sui settori di brevetti e nuove tecnologie, forte della formazione professionale sviluppata in Vanzetti e Associati presso cui ha esercitato per circa dieci anni occupandosi di attività giudiziale e stragiudiziale in tutti gli ambiti del diritto della proprietà intellettuale.


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