Notifiche: legittime se eseguite presso la dimora e non nella residenza anagrafica
di Giampaolo Piagnerelli
Nel caso concreto presso la dimora si trovava il convivente che aveva ritirato la multa

Nella procedura di notifica di una multa non conta tanto la residenza anagrafica, quanto il luogo di effettiva dimora del destinatario. Tanto più se a quest'ultimo indirizzo il documento viene consegnato a un soggetto che si qualifica come convivente del ricevente. Lo chiarisce la Cassazione con l'ordinanza n. 12613/23.
Venendo alla vicenda nel merito, il tribunale di Castrovillari ha motivato il proprio convincimento in ordine alla validità della notifica del verbale di accertamento di una violazione...
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di Francesco Machina Grifeo