Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 23 settembre focus su accertamento, reati fallimentari e furto

CIVILE

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 27916
In tema di accertamento delle imposte sui redditi, l'articolo 32 del Dpr n600/1973 fonda una presunzione relativa circa la natura dei ricavi, sia dei prelevamenti sia dei versamenti sui conti correnti.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 27924
In tema di diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifiche fiscali, l'amministrazione finanziaria è gravata di un obbligo generale di contraddittorio endoprocedimentale.

CATASTO - Cassazione n. 27983
Le Entrate non possono contestare una generica violazione delle norme catastali senza indicare le specifiche norme di diritto che si assumono violate.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 27931
Nella collisione di un veicolo con la fauna selvatica il risarcimento non è automatico, in quanto il conducente deve dimostrare di aver fatto il possibile per evitare lo scontro.

LOCAZIONE - Cassazione n. 27932
In tema di locazione, se il conduttore abbia arrecato gravi danni all'immobile, tali da rendere necessari importanti lavori di ripristino, il locatore può rifiutare la restituzione del bene finchè le somme riparatorie non siano state corrisposte dal conduttore.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 27955
In tema di separazione personale dei coniugi l'indagine della responsabilità di uno o di entrambi i coniugi nella determinazione dell'intollerabilità della convivenza è riservata al giudice di merito.

PENALE

FURTO - Cassazione n. 36014
Assolta la dipendente dalla denuncia di furto fatta dalla società in cui lavorava che l'accusava di mettere in atto un meccanismo furtivo (la sparizione della fatturazione degli ordini di vendita per poi procedere a vendita sottobanco) che di fatto coincideva col sistema di vendita in nero ampiamente adottato dalla stessa società.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 36019
In caso di bancarotta preferenziale la ritardata dichiarazione di fallimento per aver prima pagato la banca evitando un relativo contenzioso non è bancarotta se manca il dolo di sottrarre garanzia ai creditori.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 36003
Sulla bancarotta riparata la Cassazione pone l'attenzione sugli elementi costitutivi e precisa che gli atti distrattivi possono essere legittimamente riparati anche dopo l'avvenuto dissesto ma prima della dichiarazione di fallimento.

FURTO - Cassazione n. 35997
Aggravante dell'esposizione alla pubblica fede non solo in base a consuetudine, ma anche in base alla momentanea necessità della vittima (il caso della bici lasciata incustodita che non può ritenersi abbandonata).

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 35994
In una bancarotta per distrazione non può farsi automaticamente discendere il reato dalla mancata prova della destinazione aziendale (per la Cassazione scatterebbe coincidenza automatica tra fallimento e reato).

PROCESSO TELEMATICO - Cassazione n. 35995
No al deposito tramite Pec se è per l'atto in questione prescritto l'accesso al portale per il compimento del deposito.

TRUFFA - Cassazione n. 35943
Gli eredi Riva perdono il ricorso in cassazione contro l'imputata che avevano denunciato per truffa in quanto è emerso che il decreto ingiuntivo da ella ottenuto era stato frutto di un raggiro a danno del giudice (infatti si trattava di somma già pagata dal padre e non ripagata una seconda volta da parte degli eredi).