Processo tributario, al via la Commissione Mef-Giustizia per tagliare i tempi
Sarà presieduta dal prof. Giacinto della Cananea e dovrà presentare una relazione entro il 30 giugno 2021
Al via la Commissione interministeriale sulla giustizia tributaria che avrà il compito di "analizzare e formulare proposte di intervento per far fronte al contenzioso arretrato e ridurre la durata dei processi". Sarà presieduta da Giacinto della Canane a, docente di diritto amministrativo presso l'Università Bocconi di Milano e componente del Consiglio di Presidenza della giustizia tributaria. Il Ministro dell'Economia e delle Finanze, Daniele Franco, e la Ministra della Giustizia, Marta Cartabia, hanno infatti firmato il decreto istitutivo.
La Commissione entro il 30 giugno 2021, presenterà ai Ministri una relazione sull'esito dei lavori svolti e le proposte di intervento formulate. "Una riforma strutturale della giustizia tributaria - si legge in una nota congiunta dei Ministeri - rientra tra le priorità d'azione indicate dal Governo ed è coerente con le indicazioni dell'Unione europea".
Il coinvolgimento del Mef è dovuto al fatto che la giustizia tributaria rientra nelle competenze del Ministero dell'Economia e delle Finanze, mentre il Ministero della Giustizia è coinvolto sul fronte del ricorso in Cassazione.
Il contenzioso tributario presso la Suprema corte rappresenta una delle componenti principali dell'arretrato accumulato: 50.000 i ricorsi pendenti stimati a fine 2020, con una percentuale di riforma delle decisioni di appello del 45%.
Oltre al Presidente della Cananea, la Commissione sarà composta da Fabrizia Lapecorella, Direttore generale delle Finanze presso il Mef, in qualità di Vicepresidente. Sedici in totale i componenti: Massimo Guido Antonini, Pietro Bracco, Clelia Buccico, Margherita Cardona Albini, Gianni De Bellis, Andrea Giovanardi, Enrico Manzon, Sebastiano Maurizio Messina, Domenico Pellegrini, Ernesto Maria Ruffini, Livia Salvini, Maria Vittoria Serranò, Luca Varrone, Glauco Zaccardi.
