Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

Sempre più stretta, anche nelle carte dinanzi ai notai, l’alleanza operativa tra avvocati e commercialisti. Mentre, intanto, oltre agli studi boutique arrivano le nuove insegne che vorrebbero essere definite “atelier”, a sottolineare con chiarezza la necessità di un’offerta customizzata e di qualità.

Ha un richiamo botanico il nome della nuova realtà che mette al centro l’advisory di imprese e famiglie. Sede a Milano, 80 persone nel team di cui 50 tra avvocati e commercialisti, Talea è nato lo scorso 31 ottobre ed è uno studio associato nel quale convivono professionisti che hanno fondato la sede di Milano di Ls Lexjus Sinacta e un team di avvocati provenienti da Negri-Clementi, che hanno raggiunto la storica sede di via Larga a gennaio di quest’anno.
Il Presidente di Talea è Marcello Gamba che mette in evidenza la volontà di preservare, anche nel passaggio da associazione di studi a un unico team, l’equilibrio tra l’efficienza dell’organizzazione, la competenza e i principi etici delle professioni rappresentate.

Paolo Tognolo e Francesco Spurio , rispettivamente fondatore e socio dello studio tributario Tognolo, guidano la trasformazione dell’insegna in Studio Associato, definita un’evoluzione naturale «dopo 15 anni di crescita costante». L’insegna, 10 professionisti tra avvocati e dottori commercialisti, si occupa trasversalmente di problematiche fiscali e societarie, anche cross-border, nei settori del food and beverage, moda, prodotti industriali, automotive, energia, tecnologia e farmaceutico. Tra le sfide che il nuovo assetto societario dovrà affrontare ci sono l’estero-vestizione, gli accertamenti con adesione, i contenziosi, ruling e APA.

Alle spalle Lablaw, da cui provengono le tre fondatrici; di fronte l’avventura di un nuovo studio legale giuslavorista al lavoro per aziende, italiane e straniere, e top manager. Elisabetta Cassaneti insieme a Claudia Marasciuolo e Chiara Perrone – che erano rispettivamente socia e senior associate nello studio fondato Luca Failla e Francesco Rotondi – hanno dato vita a New Labour. Un atelier del diritto del lavoro con sede a Milano che punta ad affiancare i clienti nell’attività preventiva del contenzioso, non tralasciando la possibilità di un’assistenza giudiziale.

L’offerta di servizi professionale in ambito giuslavoristico fa registrare un’intensa attività anche per quanto riguarda un’altra boutique “iconica” del mercato italiano. Toffoletto De Luca Tamajo continua infatti a crescere e accoglie nella sede di Roma gli avvocati Francesco Bartolotta e Maria Carmela Lampariello , rispettivamente come senior associate e associate.
Gli ingressi rappresentano il proseguimento della strategia di sviluppo per il quinquennio 2015-2019 che ha già concluso la revisione dei processi interni e l’adozione di un nuovo software gestionale nel 2015 con ricadute interessanti sul fatturato che, quest’anno, si attesterà attorno ai 20 milioni di euro (+9% sul 2015).

Il giro di nomine in Latham & Watkins porta alla crescita per linee interne del practice group ELR/Public Law (Enviromental, Land & Resource): attraverso la promozione a counsel di Cesare Milani . Specializzato in diritto amministrativo e diritto pubblico in generale – in ambito giudiziale e stragiudiziale – l’avvocato ha fatto il suo ingresso in studio nel 2010 e da allora ha sempre lavorato a supporto delle practice corporate, capital markets e finance dello studio a livello locale e internazionale.
In totale sono stati 31 i nuovi partner nominati a livello globale dallo studio, 22 i nuovi counsel, con promozioni che hanno riguardato gli uffici di Boston, Chicago, Dubai, Francoforte, Houston, Londra, Los Angeles, Madrid, New York, Parigi, San Diego, San Francisco, Silicon Valley, Singapore e Washington D.C..

BonelliErede continua a guardare ad Africa e Medio Oriente, lavorando però sul rafforzamento delle strutture “domestiche” e, in particolare, del focus team Arbitrati Internazionali con sede a Roma. Per farlo si affida al partner Andrea Carlevaris che nell’ultimo mese ha amplificato la sua presenza negli uffici capitolini per consolidare le attività del focus team. Rientrato in BonelliErede nel luglio 2017, Carlevaris è stato nominato nel 2012 Segretario Generale della Corte Internazionale di Arbitrato della Camera di Commercio Internazionale (ICC) di Parigi, uno dei più importanti organismi mondiali di amministrazione degli arbitrati internazionali. Pur mantenendo una presenza regolare a Parigi, l’avvocato avrà ora il compito di sviluppare la practice romana che ha già all’attivo clienti nell’ambito degli arbitrati internazionali e risulta centrale per l’attività arbitrale nei paesi medio orientali e africani.

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