Danno in re ipsa per la violazione del diritto di esclusiva
Diritto d'autore - Diritto d'esclusiva - Violazione - Danno in re ipsa - Lucro cessante - Danneggiato - Onere della prova - Esclusione - Liquidazione - Prezzo del consenso - Soglia minima
In tema di diritto d'autore, la violazione del diritto d'esclusiva che spetta al suo titolare costituisce danno in re ipsa, senza che incomba al danneggiato altra prova del lucro cessante che quella della sua estensione, a meno che l'autore della violazione fornisca la dimostrazione dell'insussistenza, nel caso concreto, di danni risarcibili, e tale pregiudizio è suscettibile di liquidazione in via forfettaria con il criterio del prezzo del consenso di cui alla L. 22 aprile 1941, n. 633, articolo 158, comma 2, terzo periodo, che costituisce la soglia minima di ristoro.
• Corte di Cassazione, civ., sez. I, ordinanza del 13 dicembre 2021, n. 39763
Beni immateriali - Diritti di autore (proprietà intellettuale) - Plagio e contraffazione - Violazione di un diritto di esclusiva - Danno "in re ipsa" - Sussistenza - Conseguenze - Fattispecie.
In tema di diritto d'autore, la violazione di un diritto d'esclusiva che spetta all'autore ai sensi dell'art. 12 della l. n. 633 del 1941 costituisce danno "in re ipsa", analogamente a quella di un diritto assoluto o di un diritto personale, senza che incomba al danneggiato altra prova che non quella della sua estensione. (In applicazione del menzionato principio, la S.C. ha cassato la sentenza di merito che aveva negato il diritto al risarcimento del danno alla società titolare dei diritti di utilizzazione economica della canzone "Di me e di te" di Claudio Baglioni, utilizzata per quattro anni, senza pagamento di corrispettivo, come sigla delle partite della nazionale di calcio).
• Corte di Cassazione, civ., sez. I, Sentenza 22 giugno 2016 n. 12954
Diritto d'autore - Violazione - Risarcimento danni - Danni patrimoniali e non - Accertamento - In re ipsa
In tema di tutela del diritto d'autore, la violazione di un diritto di esclusiva integra di per sè il danno, senza che incomba a chi ne abbia l'esclusiva altro onere probatorio che non sia quello relativo all'estensione del suddetto danno.
• Corte di Cassazione, civ., sez. I, Sentenza 07 luglio 2015, n. 14060
Beni - Immateriali - Diritti di autore (proprietà intellettuale) - Diritti di utilizzazione economica (contenuto del diritto) - In genere - Violazione di un diritto di esclusiva - Danno in "re ipsa" - Conseguenze.
In tema di tutela del diritto d'autore, la violazione di un diritto di esclusiva integra di per sé la prova dell'esistenza del danno, restando a carico del titolare del diritto medesimo solo l'onere di dimostrarne l'entità.
• Corte di Cassazione, civ., sez. III, Sentenza 15 aprile 2011 n. 8730
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