Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 26 aprile focus su lavoro, accertamento e reati contro Pa

CIVILE

ANTITRUST - Cassazione n. 13073
Abuso di posizione dominante per telecom nei confronti di Teleunit per le tariffe applicate nel servizio di terminazione on net discriminatorie rispetto a quelle applicate per lo stesso servizio alle proprie divisioni commerciali.

DIRITTO D'AUTOR E - Cassazione n. 13071
Respinto il ricorso di Mcr Editrice contro De Agostini per i diritti di sfruttamento delle compilation "Heidi".

REFERENDUM - Cassazione n. 13069
Respinto il ricorso contro l'assenza della previsione per uno spacchettamento dei quesiti confermativi.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 13067
Sì al versamento dell'assegno una tantum entro 5 anni dal deposito della sentenza di divorzio senza possibilità di accedere al rimedio della revisione.

LAVORO - Cassazione n. 13065
Sanzione conservativa e non licenziamento per la dipendente in vacanza durante un giorno di 104 ottenuta per la cura della madre. La condotta è omologabile all'assenza arbitraria.

LAVORO - Cassazione n. 13064
No al licenziamento del dipendente che ha un diverbio con un capo alla presenza dei clienti e usa il temine "scortese" ma riferito al collega e non ai clienti, ininfluenti le lamentele di questi ultimi con il direttore.

LAVORO - Cassazione n. 13063
Sanzione conservativa per il dipendente in malattia non presente per 8 volte alla visita di controllo se si tratta di omessa comunicazione di cambio di domicilio. Non pesano neppure le foto su facebook nelle quali svolge varie attività se non hanno impatto sulla guarigione

OPPOSIZIONE ALL'ESECUZIONE - Cassazione n. 12977
Se il giudice dell'esecuzione non liquida le spese della fase sommaria la parte vittoriosa deve attivarsi con un giudizio di merito o una domanda di integrazione. L'inerzia comporta l'irripetibilità e l'assenza di una possibilità di liquidazione.

DISCIPLINARE MAGISTRATI - Cassazione n. 12963
Confermata la perdita di due mesi di anzianità per l'ex Pm della direzione antimafia Cesare Sirignano nell'ambito dell'inchiesta sul risiko delle procure. All'attenzione dell'organo di autogoverno delle toghe era finita una telefonata con Luca Palamara nella quale l'incolpato riferiva una conversazione con Borrelli per favorire la nomina di un magistrato "affidabile" alla procura di Perugia.

NOTAI - Cassazione n. 12986
Notaio responsabile per la mancata consegna dell'atto di vendita dell'auto alla cliente. Risarciti anche i danni morali.

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 12985
La cassazione detta un principio in merito all'onere della prova.

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 12984
Rientra nel diritto di critica il titolo dell'Espresso "Eurofannulloni" con la foto di Achille Occhetto. Il termine fannulloni non va oltre la continenza richiesta per la scriminante.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 13002
La Cassazione affronta il tema della deducibilità delle spese di consulenza.

CESSIONE RAMO D'AZIENDA - Cassazione n. 12998
L'avviso di accertamento non va notificato anche al cessionario né in caso di cessione lecita né di frode al Fisco.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 12993
Non al ricorso in cassazione per l'errore del giudice dovuto ad una falsa percezione della realtà. La strada da percorrere è quella della revocazione.

PENALE

IMMIGRAZIONE - Cassazione n. 15869
La resistenza e la minaccia agli ufficiali della neve da parte dei migranti rientra nella legittima difesa se finalizzata ad evitare la consegna alle autorità libiche e ad essere condotti verso l'Italia e dunque verso un luogo sicuro come previsto dalle norme internazionali. I giudici devono tenere conto dei rischi corsi dagli immigrati in caso di respingimento verso la Libia.

TERRORISMO - Cassazione n. 15829
Istigazione a delinquere e oltraggio al corpo politico e amministrativo per la bandiera dell'Isis messa dalla cittadina italiana davanti agli uffici del giudice di pace e per l'esaltazione dell'organizzazione terroristica.

VIOLENZA SESSUA LE - Cassazione n. 15876
Tentata induzione e violenza sessuale per il sindaco che con atteggiamenti lascivi cerca di convincere una cittadina ad un rapporto sessuale in cambio dell'assegnazione di un alloggio popolare. L'induzione non è assorbita dal reato più grave.

REATI CONTRO LA PA - Cassazione n. 15886
La condanna per abuso d'ufficio preclude l'accesso a tutti gli incarichi dirigenziali esterni. Condanna per lo stesso reato a carico dell'assessore che arruola un dirigente con quel precedente.