Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 13 giugno focus su locazioni, accertamento e reati fallimentari

CIVILE

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 18878
Non osta al perdurare della assegnazione della casa familiare la relazione more uxorio intrapresa se non vengono allegati elementi, anche presuntivi, idonei ad evidenziare il pregiudizio arrecato dalla convivenza all'armonico sviluppo della personalità del minore.

FALLIMENTO - Cassazione n. 18882
In base alla lettura combinata degli articoli 111, 111-bis e 111-ter l.fall., l'Imu maturata dopo la dichiarazione di fallimento rientra tra le spese sostenute per la conservazione, amministrazione e liquidazione dell'immobile ed integra una "uscita di carattere specifico", a norma dell'articolo 111-ter l.fall., che grava in prededuzione su quanto ricavato dalla liquidazione dell'immobile, anche se oggetto di ipoteca

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 18921
E. F. vince contro le Entrate su detrazioni per recupero patrimonio edilizio (pensilina).

PUBBLICO IMPIEGO - Cassazione n. 18944
In caso di svolgimento di mansioni superiori, la Corte pone paletti alla corresponsione della retribuzione di risultato in assenza della attribuzione di specifici obiettivi.

IVA - Cassazione n, 18948
L'imposta sul valore aggiunto è un tributo speciale nazionale sui giochi d'azzardo possono essere riscossi in modo cumulativo a condizione che quest'ultimo tributo non abbia carattere di un'imposta sul volume di affari.

LOCAZIONI - Cassazione n. 18971
Recesso del conduttore sempre per iscritto.

OPPOSIZIONE A PRECETTO - Cassazione n. 18976
Il titolo esecutivo ottenuto contro la gestione liquidatoria in relazione ad una obbligazione facente capo ad una disciolta Usl può essere azionato anche contro la regione.

MINORI - Cassazione n. 19012
Stato di adottabilità, ove i genitori facciano richiesta di una consulenza tecnica per contestare elementi, dati e valutazioni dei servizi sociali, il giudice che non intenda disporre tale consulenza deve fornire una specifica motivazione.

PROPRIETA' - Cassazione n. 19040
Il comproprietario ha facoltà di sopraelevare il muro comune ma deve iniziare, in ogni caso, la costruzione dal confine della sua proprietà esclusiva, anche quando non intenda estendere la sopraelevazione a tutto lo spessore del muro giacche diversamente, egli attrarrebbe nella sfera della sua proprietà esclusiva una porzione della cosa comune.

SCUOLA - Cassazione n. 19044
La Corte detta una serie di principi in materia di reiterazione dei contratti a tempo determinato dei docenti di religione cattolica.

PENALE

DIFFAMAZIONE - Cassazione n. 22970
L'affermazione pubblica offensiva del sindaco contro il consigliere definito elusore fiscale, può essere scriminata per l'esercizio del diritto di critica politica nell'ambito di un botta e risposta tra personaggi pubblici o può scattare la causa di non punibilità per provocazione.

FURTO - Cassazione n. 22967
L'aggravante della privata dimora non è provata dall'esistenza di suppellettili legate allo svolgimento della vita privata, ma va fornita prova di tale svolgimento all'interno di un luogo pubblico.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 22973
La nozione di operazioni dolose non è integrata solo per condotte poste in violazioni di specifici doveri, ma anche per azioni nocive dell'integrità patrimoniale.

FALSE ATTESTAZIONI - Cassazione n. 22969
Le "qualità personali" ricomprendono quelle primarie, cioè anagrafiche e quelle secondarie come ad esempio le qualifiche professionali, ma anche quelle situazioni di fatto cui l'ordinamento riconnette conseguenze giuridiche. Nel caso una donna colpita da ordine di espulsione aveva affermato di essere incinta.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 22979
Il reato di bancarotta fraudolenta documentale è integrato anche nel caso in cui la documentazione rilevante sia reperibile "aliunde" come l'acquisizione di essa presso terzi quale il commercialista.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 22998
Non costituisce caso fortuito o forza maggiore la mancata comparizione dell'imputato causata dalla cattiva esecuzione del mandato difensivo in quanto vi è un sotteso onere della parte di vigilare sull'operato del difensore. Nel caso si trattava di detenuto e l'errore difensivo si era determinato per l'errore del collaboratore di studio.

QUERELA - Cassazione n. 22988
Il carattere personalissimo dell'atto di querela nel giudizio davanti al giudice di pace, dove la mancata comparizione all'udienza dibattimentale equivale a remissione della querela solo se vi è stato accertamento della parte sul punto, fa affermare che la notifica via Pec al solo difensore non consente di far discendere dall'assenza dell'imputato la rinuncia al processo.