Allen & Overy e White & Case nell'investimento di GIP nella Pedemontana Veneta
La Pedemontana Veneta fa parte del portafoglio di SACYR S.A. e di Fininc S.p.A., due primari player del settore infrastrutture europeo, che ne curano altresì la costruzione e la gestione.
Allen & Overy e White & Case hanno prestato assistenza in relazione all'holdco financing da 450 milioni di euro messo a disposizione da Global Infrastructure Partners (GIP) in favore di Circuitus Holdco I S.à.r.l., società holding della Superstrada Pedemontana Veneta (Pedemontana Veneta), concessionaria del progetto autostradale per un totale di 96km nel territorio regionale veneto nella sua fase finale di costruzione, realizzato mediante emissione da parte di Circuitus Holdco I S.à r.l. di senior secured notes.
La Pedemontana Veneta fa parte del portafoglio di SACYR S.A. e di Fininc S.p.A., due primari player del settore infrastrutture europeo, che ne curano altresì la costruzione e la gestione.
GIP è uno dei principali gestori di fondi infrastrutturali indipendenti a livello globale.
L'investimento nella Pedemontana Veneta è realizzato attraverso il fondo GIP Spectrum, parte della piattaforma di credito di GIP, insieme a società affiliate e co-investitori. Allen & Overy ha assistito Circuitus Holdco I Sàrl con un team cross-department e multigiurisdizionale coordinato dal partner Pietro Scarfone (nella prima foto a sinistra) e dal senior associate Luca Maffia (nella seconda foto a sinistra), con il counsel Nunzio Bicchieri per gli aspetti di project financing, la senior associate Sarah Capella, l'associate Julius Greiner e la trainee Freya Clarke per gli aspetti di diritto inglese; il partner Francesco Guelfi, il counsel Elia Ferdinando Clarizia e l'associate Lino Ziliotti per i profili Tax. Nell'operazione è intervenuto un team composto dal partner Frank Mausen, dal counsel Pierre-Henry Maroteaux, la senior associate Ruslana Hrischeva e il trainee Wojciech Marcinkowski della sede del Lussemburgo.
White & Case ha assistito GIP con un team che ha incluso i soci Michael Immordino (nella prima foto a destra) (Londra e Milano), Iacopo Canino (nella seconda foto a destra) (Milano) e Kamran Ahmad (Londra) insieme al counsel Willem Van de Wiele (Bruxelles) e agli associate Stefano Bellani, Da Sol Choi (entrambi di Milano) e Scott Goldner (Bruxelles).
