Giustizia

Pronto il "Pacchetto Giustizia", il Cnf convoca d'urgenza gli Stati generali dell'Avvocatura

La riunione straordinaria si terrà mercoledì 14 giugno 2023 a Roma presso la Pontificia Università della Santa Croce

di Francesco Machina Grifeo

Riunione straordinaria dell'Avvocatura per discutere degli imminenti provvedimenti del Governo in materia di giustizia. Il Consiglio nazionale forense ha infatti convocato per mercoledì 14 giugno 2023, dalle ore 10.30 alle 14,00, gli Stati generali dell'Avvocatura a Roma presso la Pontificia Università della Santa Croce (Piazza di Sant'Apollinare n. 49).

"La convocazione degli Stati Generali dell'Avvocatura, concordata con l'Organismo Congressuale Forense - si legge nella comunicazione del Cnf del 5 giugno 2023 -, si rende necessaria, nonostante il ridotto termine di preavviso, per le notizie circolate nei giorni scorsi sull'imminente emanazione di importanti provvedimenti, da parte del Governo, riguardanti l'attività giudiziaria".

Anche secondo l'Ocf, infatti, "le notizie pervenute negli ultimi giorni circa l'adozione di imminenti provvedimenti da parte del Governo in tema di giustizia hanno destato e destano particolare preoccupazione per le conseguenze che possono avere nei confronti degli Avvocati italiani".

All'ordine del giorno tre punti fondamentali oltre "varie ed eventuali". Per prima cosa, la verifica dello "stato di attuazione delle riforme del PNRR in tema di giustizia".

Successivamente si discuterà della "bozza di regolamento per la definizione dei criteri di redazione, dei limiti e degli schemi informartici degli atti giudiziari, ai sensi dell'art. 46 delle Disp. Att. Cpc".

Infine, l'esame di abilitazione per la professione di avvocato, su cui nei giorni scorsi sono circolate notizie relative alla possibile sperimentazione di un nuovo modello per l'anno in corso.

Penalisti romani in sciopero - Intanto, domani, presso il Tribunale Penale di Roma, si terrà una assemblea aperta alla partecipazione dei politici e organizzata dalla Camera Penale di Roma nell'ambito della astensione delle udienze del 6, 7 e 8 giugno proclamata dai penalisti per le "criticità" del tribunale di Sorveglianza della capitale.

"Il mondo della politica, rappresentato dal Sottosegretario alla giustizia Andrea Ostellari e dai parlamentari Enrico Costa di Azione, Debora Serracchiani del Partito Democratico e Susanna Campione di Fratelli d'Italia - ha dichiarato il Presidente della Camera Penale di Roma Gaetano Scalise - si confronterà con noi e con altre rappresentanze territoriali delle Camere Penali sulle ragioni che hanno determinato la nostra astensione sulle più volte denunciate criticità del Tribunale di Sorveglianza oltre che sui possibili rimedi".

Prenderanno la parola, tra gli altri, anche il Garante nazionale dei detenuti Mauro Palma, quello regionale Stefano Anastasia, Glauco Giostra, coordinatore degli Stati generali dell'esecuzione penale e Gian Domenico Caiazza, Presidente delle Camere Penali.

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