Legittima la multa con autovelox anche se la segnalazione sta su un solo lato della strada

Su una strada a due corsie di marcia il Comune è legittimato a installare l'autovelox solo su un lato della strada, senza che ciò possa costituire un appiglio per contestare la multa ricevuta. Lo precisa la Cassazione con ordinanza 24016/22.

Il merito
Nel merito la vicenda aveva avuto due verdetti contrastanti. Mentre, infatti, il tribunale aveva rilevato come fosse pacifico che in tale occasione il cartello di preavviso del controllo elettronico della velocità era stato posizionato solo sul lato destro della carreggiata edava quindi ragione al conducente, il giudice di appello, invece, ha ritenuto che sulla scorta della normativa applicabile con riguardo alle postazioni di controllo per il rilevamento elettronico della velocità sulla rete stradale, non dovesse considerarsi vigente alcuna prescrizione circa l'obbligo di collocare due cartelli di preavviso, uno su lato destro e uno sul lato sinistro della strada a due corsie. La Cassazione, rifacendosi anche al precedente (Cass. n. 36275/21) ha univocamente statuito che, in materia di accertamento di violazioni delle norme del codice della strada, solo quando il ricorrente deduca l'inesistenza della segnaletica orizzontale o verticale, prescrittiva di un determinato comportamento, allora la prova contraria spetta alla Pa, posto che l'esistenza del segnale di preavviso o di divieto è elemento costitutivo della fattispecie sanzionata.

Conclusioni
Diversamente quando l'opponente deduca l'inadeguatezza della segnaletica, la relativa prova incombe su di lui (onere che nel caso di specie, non risulta essere stato assolto dall'autore della violazione, il quale non ha disconosciuto la circostanza che il segnale fosse comunque presente sul lato destro della corsia oggetto di rilevamento).