Il deposito delle principali sentenze del giorno
Il 9 gennaio focus su pubblico impiego, spese di lite e stalking
CIVILE
SPESE DI LITE – Cassazione n. 273
Costituisce grave ed eccezionale ragione di compensazione, l'avere il creditore omesso di attivare, ante causam, specifici mezzi previsti dall'ordinamento che, pur non costituendo condizioni per la proponibilità del giudizio, abbiano la finalità di evadere più celermente la pretesa creditoria, evitando la causa
PUBBLICO IMPIEGO – Cassazione n. 297
Non essendovi un diritto incondizionato alla stabilizzazione, per essere la stessa dipendente dalla determinazione dell'Ente a procedervi, con scelta condizionata dal rispetto dei limiti finanziari e dall'esistenza di posti vacanti in organico da ricoprire, non sussiste nemmeno il diritto dei lavoratori a essere assunti nella stessa posizione professionale tenuta nell'ambito dell'ultimo rapporto di lavoro a tempo determinato
PENALE
CONTRABBANDO ED EVASIONE IVA – Cassazione n. 215
Il decreto di sequestro probatorio deve sempre essere motivato anche quando oggetto della misura è il corpo del reato
SEQUESTRO – Cassazione n. 216
La misura che sia finalizzata alla confisca obbligatoria va comunque motivata sul punto del periculum in mora in quanto è un'anticipazione dell'ablazione ex lege
STALKING – Cassazione n. 242
La Cassazione fa il punto sulla novità o meno di una successiva condotta persecutoria nel caso di reato di natura abituale
NULLITA' ASSOLUTA – Cassazione n. 214
Non è sanabile la mancata notifica al difensore di fiducia tempestivamente nominato anche se è stato nominato difensore di ufficio
ATTI DISTRATTIVI – Cassazione n. 225
La società può avvantaggiarsi anche in caso di operazioni infragruppo che non mirano a favorire tutte le società che lo compongono
