Professione e Mercato

Se la Spa di avvocati si fa strada nel business

di Elena Pasquini

Uno stesso mercato di riferimento: la gestione dei crediti di origine bancaria. Due competenze complementari: tecnologica e legale. Nuovi spazi concessi dalla legge 124/2017 sulla concorrenza. Sullo sfondo, l’andamento dei non performing loans e l’aumento della loro liquidità. A legare il tutto, una intuizione personale e una collaborazione che sfocia nel primo accordo tra un partner industriale e una società tra avvocati, sottoscritto tra Cerved group Spa - operativa attraverso la controllata indiretta Cerved legal services Srl - e La Scala Società tra avvocati, attiva nel contenzioso bancario e fallimentare con un focus proprio nel recupero crediti.

La struttura dell’operazione, che sarà definita in luglio, prevede la costituzione di un nuovo studio legale specializzato – sempre con la forma della società tra avvocati – indipendente dalle strutture partner e attivo a partire da settembre. Con La Scala socio di maggioranza, Cerved legal services sarà socio di minoranza, con una quota entro il 33% come previsto dalla norma sulla concorrenza: andrà a mercato autonomamente, pur potendo contare sull’esperienza accumulata negli anni dai soci fondatori.

«La partnership è il risultato di un processo di avvicinamento che ci ha portato a lavorare sui reciproci punti di forza, perfettamente speculari – spiega Marco Pesenti, senior partner di La Scala –. Nel nuovo studio noi metteremo i professionisti e le competenze specifiche nel settore nonché la gestione dei nuovi locali; Cerved fornirà la piattaforma informatica e la propria struttura industriale».

«Industrializzare l’attività legale significa riuscire a offrire la stessa qualità con tempi di reazione e costi più contenuti», sintetizza Andrea Mignanelli, amministratore delegato di Cerved Credit management group, cercando di offrire attraverso il nuovo veicolo la stessa competenza dei soci fondatori con «maggiore flessibilità, velocità di risposta e scalabilità».

La “nuova” forma societaria ammessa dalla norma è lo strumento per la partnership. Trovare la quadra per gli assetti della nuova società non è stato operativamente complesso, salvo «il fatto di muoversi in un quadro normativo recente e molto sintetico», spiega l’avvocato Cassani, partner dello studio Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners e advisor legale di Cerved.

Se il «framework è molto innovativo», afferma Nathalie Brazzelli, partner di Pirola Pennuto Zei & Associati (advisor fiscale di Cerved), l’alleanza dal punto di vista fiscale ha la sostanza di un accordo societario: «Un modello di business che avrà un buon livello di sviluppo perché consente di unire le professioni legali con know how, tecnologia e capacità manageriali delle aziende e di accedere a capitali».

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