Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 31 maggio focus su lavoro, misure cautelari e carceri

CIVILE

LAVORO - Cassazione n. 15120
Per il soggetto che rassegna le dimissioni non può essere applicata la "Tabella compensi 2006" anche per determinare i compensi degli anni successivi.

SUCCESSIONI - Cassazione n. 15101
In caso di successione con diritto all'assegnazione di un'abitazione non è detto che cada in successione anche un parcheggio auto.

RESPONSABILITA' PROFESSIONALE - Cassazione n. 15108
Il dentista non risponde del presunto cattivo lavoro eseguito sul paziente che lamentava l'assenza di un apparecchio che non era stato fatto e così non era possibile stabilire se poteva andare meglio (mancanza del nesso di causalità).

DISCIPLINARE AVVOCATI - Cassazione n. 15109
Sanzione disciplinare all'avvocato che non versa la Tarsu.

LICENZIAMENTO - Cassazione n. 15118
A fronte di un'assunzione di diversi lavori può coesistere il licenziamento di altro soggetto.

PROPRIETA' - Cassazione n. 15142
I poteri inerenti al diritto di proprietà tra i quali rientra quello di esigere il rispetto delle distanze, non si estinguono per il decorso del tempo, salvi gli effetti dell'usucapione.

PENALE

ABITUALITA' DEL REATO - Cassazione n. 21373
Può essere dichiarata dal giudice della cognizione solo su espressa richiesta a differenza del giudice dell'esecuzione che può pronunciarsi anche ex officio.

CARCERE - Cassazione n. 21348
Il giudice di sorveglianza può scrutinare solo i profili di legittimità delle sanzioni disciplinari e entra nel merito solo se si tratta di isolamento o di esclusione dalle attività in comune.

PENA - Cassazione n. 21355
Da rivedere la richiesta di Cecchi Gori sul richiesto rinvio di esecuzione della pena a fronte della decisione presa di tenerlo ai domiciliari. In punta di diritto il giudice è legittimato a optare per invio o detenzione domiciliare ma con congrua motivazione.

TRUFFE ON LINE - Cassazione n. 21357
La competenza si radica nel luogo di consumazione del reato, che nel caso di pagamento con bonifico è quello del luogo dove è aperto il conto corrente del ricevente.

SEQUESTRO PREVENTIVO - Cassazione n. 21356
Ricorribile per cassazione sia il provvedimento di rigetto di dissequestro pronunciato nel corso dell'udienza preliminare sia quello adottato prima di essa ma dopo il rinvio a giudizio. La Cassazione tra due orientamenti adotta quello più estensivo nonostante il principio di tassatività dei casi di impugnazione.

MISURE DI PREVENZIONE - Cassazione n. 21415
La Cassazione riafferma la competenza generale della Dia anche in caso di pericolosità non qualificata.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 21468
Nella bancarotta fraudolenta documentale il dolo è dimostrato dall'aver riappreso la documentazione contabile dal professionista che la curava se poi questa non viene presentata al curatore fallimentare.

AUTORICICLAGGIO - Cassazione n. 21404
Sintomo del reato che ne giustifica l'imputazione può essere il trasferimento di denaro a trading estero senza l'apposizione di specifica causale.

PATTEGGIAMENTO - Cassazione n. 21497
La confisca "allargata" non contemplata dall'accordo va pienamente motivata altrimenti è illegittima.