Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 10 gennaio focusa si assicurazioni, reati fallimentari, separazione e divorzio

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CIVILE

ASSICURAZIONI - Cassazione n. 341
In una mediazione assicurativa la Corte affronta la questione della cd "clausola broker".

CONDOMINIO - Cassazione n. 342
La sentenza favorevole ottenuta dal singolo condomino nel giudizio in cui sia costituito l'amministratore, non può operare a vantaggio dell'intero condominio che sia vincolato da un giudicato formatosi nei suoi riguardi.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 354
Sì alla revoca dell'assegno a seguito di una eredità anche se l'ex coniuge si trova in gravi condizioni di salute.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 356
No alla riduzione dell'assegno per il notaio che costituisca un nuovo nucleo fasmiliare ma conserva alta capacità di spesa.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 358
Stop dell'assegno per la figlia ultraquarantenne.

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 370
Sì al risarcimento per i parenti del defunto se la concessionaria dei diritti cimiteriali non li informa (sbaglia indirizzo) della cremazione a seguito della riesumazione decennale.

PROTEZIONE INTERNAZIONALE - Cassazione n. 426
Accolto ricorso di cittadino del Burkina Faso che aveva reperito una stabile occupazione e svolgeva un corso serale di enogastronomia.

PENALE

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 507
In una bancarotta fraudolenta distrattiva il carattere dell'operazione non è escluso dalla circostanza che si tratti di operazione infragruppo. Tale caratteristica non fa scattare alcuna presunzione di liceità.

REATI FALLIMENTARI - Cassazione n. 509
In una bancarotta fraudolenta la cassazione ribadisce il principio di diritto secondo cui la cessione di azienda ha natura distrattiva se effettuata senza corrispettivo o inferiore al valore reale.

REATI CONTRO LA PA - Cassazione n. 517
Non commette peculator il consigliere regionale che anticipa e porta le spese a rimborso che vengono vistate dal capogruppo, che è colui che realmente dispone del denaro pubblico.

IMMIGRAZIONE - Cassazione n. 414
Non commette il reato di ingresso illegale lo straniero colpito da respingimento o identificato alla frontiera.

REATI CONTRO LA FEDE PUBBLICA - Cassazione n. 377
Scatta il reato di falso in atto pubblico per la non veridicità dell'autocertificazione dell'aspirante commercialista consegnata all'Ordine professionale in quanto risulta versata nelle mani di pubblico ufficiale data la natura di enti pubblici non economici degli ordini professionali.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 379
In una evasione Iva il mancato accantonamento delle somme da riversare al Fisco è sufficiente a integrare l'elemento psicologico del dolo generico.

REATI AMBIENTALI - Cassazione n. 385
La transazione di acquisto di sottoprodotti animali non esclude la loro natura di rifiuti se sono destinati a uso diverso da quelli di legge. La Cassazione distingue tra rati contratto e reati in contratto.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 381
Il dolo del reato scatta comunque al momento della presentazione della dichiarazione infedele dove si esprime l'intento di non pagare l'Iva e a nulla può valere che il vero intento fosse quello di salvare la ditta.

DEMANIO PUBBLICO - Cassazione n. 404
Ai fini dell'illegale occupazione non rileva la mancata attivazione da parte della Pa della procedura per il pagamento dei canoni se la concessione è scaduta.