Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 26 gennaio focus su accertamento, processo penale e autoriciclaggio

CIVILE

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 2241
Esclusi dalla formazione del reddito i componenti solo stimati.

LAVORO - Cassazione n. 2246
Per giustificare il licenziamento di dirigenti non è necessaria un'analitica verifica di specifiche condizioni.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 2249
In caso di accertamento senza accesso non è imposto il contraddittorio preventivo.

IMU - Cassazione n. 2253
Per il pagamento dell'Imu è responsabile la società di leasing e non i conduttori.

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 2259
In una gara di moto in apposito circuito di gara non è stata decretata la responsabilità del proprietario della pista in quanto l'incidente era stato procurato dalla moto ferma in mezzo alla pista.

PENALE

AUTORICICLAGGIO - Cassazione n. 2926
Sussiste la condotta decettiva del reato di usura commesso da un evasore totale che poi risulta proprietario di immobili.

MARCHI E BREVETTI - Cassazione n. 2932
Non contestabile la misura cautelare del sequestro preventivo per la mera pendenza della domanda di nullità del marchio registrato.

TRUFFA - Cassazione n. 2930
Scatta il reato di truffa per l'impossibilità dissimulata di consegnare le quantità di mascherine Ffp2 da parte dell'intermediario che riceve il denaro dalle società acquirenti.

NOTIFICAZIONI - Cassazione n. 2880
Non comporta nullità assoluta la notifica al difensore senza procedere alla consegna dell'atto all'imputato detenuto nel rispetto delle norme antipandemia.

VACCINAZIONI OBBLIGATORIE - Cassazione n. 2885
Scatta il reato di inosservanza di provvedimenti dell'autorità se i genitori non rispettano l'ordine del dirigente scolastico che sospende l'accesso a a scuola della figlia per la quale non hanno presentato la documentazione prescritta dalla legge.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 2886
Per la sospensione condizionale della pena quando il presupposto è il risarcimento della persona offesa, ma non è indicata la data di adempimento, esso coincide con il passaggio in giudicato della sentenza in quanto è obbligazione immediatamente esigibile.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 2887
Ai fini della sospensione condizionale della pena non scatta l'illegittima duplicazione del beneficio se è riconosciuta la continuazione tra reati seppur giudicati separatamente.