Civile

Riforma civile, costituiti i gruppi per l'attuazione della delega

Cartabia ha firmato il decreto: sette gruppi, in tutto 73 tra professori universitari, magistrati e avvocati

Al via la seconda fase della riforma della giustizia civile, una delle riforme indicate tra gli obiettivi del P.N.R.R., con il via libera ai lavori per l'attuazione della delega. La ministra della Giustizia, Marta Cartabia, ha infatti firmato il decreto di costituzione dei Gruppi di lavoro che provvederanno alla elaborazione degli schemi di decreto legislativo per l'attuazione della legge 26 novembre 2021, n. 206 ("Delega al Governo per l'efficienza del processo civile e per la revisione della disciplina degli strumenti di risoluzione alternativa delle controversie e misure urgenti di razionalizzazione dei procedimenti in materia di diritti delle persone e delle famiglie nonché in materia di esecuzione forzata").

Nei sette gruppi costituiti, che lavoreranno in autonomia "ciascuno incaricato della elaborazione degli schemi di decreto legislativo, relativi a ciascun settore inciso dalla riforma", si legge in una nota del Ministero, sono complessivamente coinvolti 73 tra professori universitari, magistrati e avvocati. Costoro insieme ai tecnici dell'Ufficio legislativo e a quelli del Gabinetto della Ministra dovranno tradurre i criteri di delega, già approvati dal Parlamento, in modifiche del codice civile, di procedura civile e delle leggi collegate.

Nello specifico, il primo gruppo di lavoro è competente in materia di procedure di mediazione e negoziazione assistita, nonché in materia di arbitrato; il secondo gruppo, in materia di principi generali relativi al processo civile, di digitalizzazione del medesimo e di ufficio per il processo; il terzo gruppo, elaborerà schemi di d. lgs. in materia di procedimento di primo grado (art. 1, commi 5, 6, 7, 10, 16, 17, 21 e 22); il quarto gruppo, in materia di giudizio di appello e di giudizio di cassazione (art. 1, commi 8 e 9); il quinto gruppo, in materia di processo del lavoro, processo di esecuzione e di procedimenti in camera di consiglio (art. 1, commi 11, 12, 13 e 14); il sesto gruppo, produrrà schemi di decreto legislativo in materia di procedimento relativo a persone, minorenni e famiglie (art. 1, commi 23 e 26), e infine, il settimo gruppo, schemi di decreto legislativo in materia di riforma ordinamentale ed istituzione del tribunale per le persone, per i minorenni e per le famiglie (art. 1, commi 24 e 25).

Il Capo di Gabinetto, Raffaele Piccirillo, e il Capo dell'Ufficio Legislativo, Franca Mangano, partecipano ai lavori dei gruppi con voto deliberativo. Il Capo del Dipartimento dell'organizzazione giudiziaria, Barbara Fabbrini, e il Capo del Dipartimento dell'amministrazione giudiziaria, Nicola Russo, o i loro delegati partecipano ai lavori dei gruppi. Il coordinamento tra i gruppi di lavoro è affidato al Vice Capo dell'Ufficio Legislativo, Filippo Danovi, e al Vice Capo di Gabinetto, Guido Romano. A tal fine gli stessi possono indire riunioni congiunte dei gruppi di lavoro.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©