Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

L'8 maggio focus su divorzio, sinistro stradale, opposizione atti esecutivi e minacce

CIVILE

RAVVEDIMENTO OPEROSO – Cassazione n. 11993

La scelta del ravvedimento operoso in materia fiscale è di carattere negoziale, costituendo una dichiarazione di volontà per cui essa non può che essere oggetto di annullamento per errore determinante ecc.
DIVORZIO – Cassazione n. 12014
Alle SU la questione dell'attribuzione pro quota dell'incentivo all'esodo al coniuge titolare di assegno divorzile
ESPROPRIAZIONE – Cassazione n. 12019
Alle S.U. la questione di giurisdizione circa l'occupazione temporanea di un terreno da parte della Pa per l'apertura di una cava
SERVITU' – Cassazione n. 12083
Rinvio alla pubblica udienza per la soluzione di una serie di questioni tra cui quella se qualora un contratto di compravendita di un fondo contenga una ulteriore convenzione, costitutiva di un diritto di servitù in favore dell'immobile alienato e a carico di altro fondo di proprietà del venditore, è necessario presentare distinte note di trascrizione
LICENZIAMENTO – Cassazione n. 12132
Il datore di lavoro, nel valutare le possibilità di ricollocazione del lavoratore prima di procedere al suo licenziamento, deve prendere in esame anche quelle posizioni lavorative che, pur ancora coperte, si renderanno disponibili in un arco temporale del tutto prossimo alla data in cui viene intimato il recesso
SINISTRO STRADALE – Cassazione n. 12172
La persona trasportata può avvalersi dell'azione diretta nei confronti dell'impresa di assicurazioni del veicolo sul quale viaggiava al momento del sinistro anche se quest'ultimo sia stato determinato da uno scontro in cui sia rimasto coinvolto un veicolo immatricolato all'estero assicurato con una compagnia che non abbia aderito alla convenzione terzi trasportati
OPPOSIZIONE ATTI ESECUTIVI – Cassazione n. 12216
Il titolare del diritto alla corresponsione di un assegno mensile di mantenimento (per sé o per i figli minori non autosufficienti) riconosciuto con provvedimenti giudiziali emessi nel corso di un giudizio di separazione coniugale o scioglimento del matrimonio, trattandosi di credito che matura periodicamente, non può pretenderne direttamente in sede esecutiva il pagamento in unica soluzione, sotto forma di capitalizzazione del relativo corrispettivo economico, alla quale non può in nessun caso provvedere direttamente né il giudice dell'esecuzione, né quello adito in sede di opposizione a quest'ultima
SOCIETA' DI COMODO – Cassazione n. 12218
In materia di valutazione dei titoli delle società di comodo, ai fini del test di operatività di cui all'art. 30, co.1, lett. a), l. n.724 del 1994 applicabile ratione temporis, il 2 per cento del valore dei beni indicati nell'articolo 85, co. 1, lett. c), t.u.i.r. , anche se costituiscono immobilizzazioni finanziarie, non deve essere aumentato del valore dei crediti che siano infruttiferi e insuscettibili di generare componenti positivi di reddito

PENALE

BANCAROTTA – Cassazione n. 19148

Bancarotta documentale in assenza del libro inventari
ATTENUANTE – Cassazione n. 19150
Ai fini della configurabilità della circostanza attenuante della provocazione nella forma per accumulo, si richiede prova dell'esistenza di un fattore che giustifichi l'esplosione della carica di dolore e sofferenza sedimentata nel tempo
MINACCE – Cassazione n. 19364
E' integrato il reato di cui all'articolo 612 del Cp quando ci sia una gravità della minaccia e occorre verificare se la condotta minatoria abbia ingenerato timore o turbamento nella persona offesa
MISURE CAUTELARI – Cassazione n. 19325
In caso di sequestro preventivo finalizzato alla confisca anche obbligatoria, occorre comunque un'espressa motivazione sul periculum in mora
POTERI DEL GIUDICE – Cassazione n. 19341
Resta del giudice l'apprezzamento dell'avvenuto ravvedimento del reo e della neutralizzazione della sua pericolosità sociale
PROCESSO PENALE – Cassazione n. 19415
S.u. Nei confronti della sentenza resa all'esito di concordato in appello è proponibile il ricorso per Cassazione con cui si deduca l'omessa dichiarazione di estinzione del reato per prescrizione maturata anteriormente alla pronuncia di tale sentenza
QUERELA – Cassazione n. 19387
Termine per la proposizione/piena cognizione della p.o. del reato - Il termine per la proposizione della querela decorre da quando la persona offesa abbia raggiunto la piena cognizione di tutti gli elementi che consentono la valutazione dell'esistenza del reato