Professione e Mercato

Il valzer di poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

La multidisciplinarietà trova forma nelle Stp, Società tra Professionisti, mentre al posto dei singoli si muovono interi studi alla ricerca del miglior equilibrio tra assetto competitivo, professionalità, investimenti e posizionamento.
Capita, ad esempio, che alcuni studi rinascano dalle proprie ceneri, sull'esempio dell'araba fenice. È il caso, a quanto si legge sul profilo LinkedIn del founding partner Rocco Panetta, della riapertura della boutique professionale che porta il suo nome: Panetta & Associati (P&A). Un intermezzo di tre anni in Nctm per Panetta e i cinque professionisti della sua squadra che cede il passo a una scelta dettata dall'esigenza di svincolarsi dai perimetri istituzionali degli studi legali tradizionali. Tanto più, probabilmente, in considerazione del settore nel quale opera l'avvocato, apprezzato esperto di hi-tech e delle relative problematiche di internet, privacy, telecomunicazioni e diritto ambientale: dinamismo, flessibilità e trasversalità operativa sono parole d'ordine per rispondere alle sfide di un mercato in repentina e costante evoluzione, affrontabile per Panetta attraverso la creazione di network professionali agili.
Questa stessa filosofia è traslabile su un'altra operazione che interessa lo Studio Associato legale e tributario s.s, parte del network internazionale BDO dal 2015. La nuova denominazione “BDO Tax & Law Srl Stp” - come da delibera di trasformazione societaria a rogito del notaio Giovannella Condò di Milano del 28 giugno 2017 - racchiude una trasformazione della precedente realtà in una società tra professionisti che può comprendere al suo interno molteplici attività svolte da soggetti iscritti a ordini professionali diversi, nell'ambito di una struttura societaria con proprio CdA e criteri di incompatibilità per i soci.
BDO Tax & Law S.r.l. Stp conta tra partner e staff oltre 120 professionisti al lavoro su fiscalità d'impresa, Iva ed imposte indirette, transfer pricing, tax due diligence, contenzioso tributario, legal services e statutory audit. Il Presidente del Cda della nuova Stp è Simone Del Bianco che punta molto sulla strategia “one brand”, per la riconoscibilità da parte del cliente, connessa a una risposta alla domanda di prestazioni professionali sempre più articolata e a cavallo tra i confini tradizionali delle professioni. Gianluca Marini , tax partner, spiega la decisione a livello organizzativo come quella che potenzialmente apporterà benefici all'approccio al lavoro di tutto il network in Italia a partire dallo studio della domanda di assistenza in ambito fiscale, che richiede risposte in cui convergono specializzazioni molto differenti tra loro: un esempio tra tutti potrebbero essere i servizi legati alla nuova fiscalità dell'industria 4.0 in cui convergono specializzazioni tecnico-ingegneristiche con quelle tributarie e aziendalistiche.
I fili tesi per l'avvio di sinergie danno vita a partnership strategiche per il presidio dei mercati e la valorizzazione delle rispettive reti professionali. Milano chiama Roma, e viceversa, per l'accordo tra Lablaw e Marazza che crea una realtà professionale con 80 professionisti su sette sedi dediti al settore specifico del diritto del lavoro.
Grazie alla partenership tra i fondatori di Lablaw – Luca Failla e Francesco Rotondi – e lo studio Marazza – fondato da Maurizo Marazza , Domenico De Feo e Marco Marazza – la presenza in Italia è adesso radicata su Milano, Padova, Genova, Pescara, Napoli, Bari e Roma mentre sul piano internazionale l'alleanza internazionale L&E Global, fondata nel 2010 proprio da Lablaw, permette un'offerta alle aziende italiane e straniere strutturata anche all'estero.
Il contatto tra legali e imprese trova una sua forma particolare nella partnership siglata da Rödl & Partners con Italia Startup , l'associazione che riunisce giovani imprese innovative ad alto potenziale di crescita e i professionisti che tentano di facilitare i progetti di start-up. L'apporto di Rödl è nel sostegno ai progetti d'impresa al di fuori del mercato locale e nell'avvicinamento ai grandi driver d'impresa del mondo: in questo modo lo studio investe sullo sviluppo di opportunità, confermando un approccio proattivo al mercato.
Su questo argomento, si potrebbe portare ad esempio anche la collaborazione tra Mercer Italia e lo Studio International Employer Services di Maurizio Cicciù e Giovanni Maria Guidone , che aggiungono alla linea di servizio Global Mobility della società leader nel mondo in consulenza per lo sviluppo e l'organizzazione del capitale umano profonde competenze tecniche su aspetti legali, fiscali e di compliance.
Un assetto, quello che gli studi delineano, per continuare ad attrarre opportunità e talenti.

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