Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

«Dove inizi sul mercato non è dove devi rimanere», suggeriva Jim Rohn in una frase che richiama la regola darwiniana che lega sopravvivenza e capacità di adattamento. Questa capacità di guidare gli studi puntando dritto verso l’orizzonte si fa evidente nel fermento dei movimenti, quando essi raccontano inequivocabilmente le strategie di mercato sottese agli investimenti sul capitale umano.

Il caso di Dentons è emblematico. È appena arrivato in studio come partner Gianpaolo Garofalo , ex BonelliErede con un curriculum intriso di operazioni di cartolarizzazione, operazioni in derivati, liability management, emissione di strumenti finanziari di debito o partecipativi, regolamentazione finanziaria. Il suo ingresso è l’occasione per avviare l’Italian desk dello studio a Londra, di cui sarà responsabile, e di far crescere l’attività nel settore della finanza strutturata, considerata strategica, tirando una linea su uno dei punti previsti nel Business Plan 2016/2018.

Oppure DLA Piper. La strategia di sviluppo investe il team di Corporate Finance e il professor Niccolò Abriani , appena entrato come 50° socio in Italia, è la persona individuata per essere di riferimento in operazioni straordinarie e un sostegno nella strutturazione di strumenti ibridi di equity e debito per complesse capital structure. Il nome di Abriani richiama la causa Lactalis-Parmalat, la vicenda Tim, alcune delle più delicate operazioni di ristrutturazione aziendale degli ultimi anni (come Pramac) e conferma la scelta dello studio di attrarre professionisti riconosciuti come eccellenti nel proprio settore di attività.

Che dire di Simmons & Simmons? Solo a inizio maggio entrava in studio il partner Marco Palanca, nuovo head of tax. Giugno inizia con il rafforzamento del dipartimento di diritto tributario che accoglie l’of counsel Giuseppe Pizzorni e l’associate Pasquale Del Prete. Pizzorni si occupa in prevalenza della fiscalità delle imprese mentre Del Prete, in arrivo da Clifford Chance, opera sulla fiscalità degli strumenti finanziari e immobiliare, le operazioni di private equity, il transfer pricing e la tassazione delle persone fisiche.

Nell’ottobre 2017 Dwf ha aperto in Italia con un team di quattro soci. Oggi, dopo l’ingresso di Giovanni Cucchiarato , i partner sono sette e il totale dei professionisti è trentacinque. Una crescita rapida che adesso punta a costituire una specifica practice in ambito FinTech nel dipartimento di Corporate/M&A. Cucchiarato, che proviene da Jenny Avvocati, ha dalla sua una specifica esperienza nelle operazioni di acquisizioni in Italia da parte di clienti provenienti da paesi di lingua tedesca, con una focalizzazione sulla consulenza verso aziende che operano nel campo dell’innovazione. La conoscenza della regolamentazione dell’equity crowfunding e degli strumenti di finanza alternativa hanno completato il quadro delle skills considerate essenziali dallo studio per l’ampliamento della propria compagine.

Continua la crescita di Deloitte Legal: in squadra entra Gioacchino Amato che lascia Tls Pwc dove era responsabile del Capital Market Legal Group dopo una decennale esperienza in Consob. Sotto il coordinamento del responsabile dell’ufficio di Roma, Francesco Brunelli, Amato guiderà la divisione Equity Capital Market (ECM) di Deloitte Legal. Esperienza, riconoscimento sul mercato delle competenze, capacità di visione sono i tre elementi che hanno guidato la scelta.

M&A, Corporate & Commercial, Regulatory & Compliance. Il bouquet delle competenze di Pietro Orzalesi rafforza gli uffici di Londra e Milano di Castaldi che, come nuovo partner, incrementa l’offerta di assistenza in operazioni in ambito industriale, retail e real estate oltre che in azioni di riorganizzazione e compliance societaria.

Il movimento dallo studio Carnelutti di via Principe Amedeo a Milano allo spin-off dell’avvocato Bastianini Carnelutti continua e porta negli uffici della nuova insegna l’avvocato Stefania De Michele , operante nel settore finanziario e industriale in materia civile, commerciale, societaria e fallimentare. De Michele è stata partner in alcuni studi legali italiani per i quali ha seguito società italiane ed estere, anche quotate, in contenziosi giudiziali e arbitrali.

La linea dello studio emerge in controluce anche nelle promozioni. In coerenza con l’attenzione prestata dallo firm al tema della diversity è la nomina di Marie-Aimée de Dampierre a Regional Managing Partner per l'Europa Continentale di Hogan Lovells, a partire dal 1° luglio. Avvocato specializzato in Intellectual Property, tra i primi a essere coinvolti nelle più importanti operazioni di cartolarizzazione dei diritti di proprietà intellettuale, è la prima donna a ricoprire questo incarico in studio. Chambers la definisce «una grande stratega» e lo studio le ha affidato il coordinamento di una regione che rappresenta un quarto del suo fatturato globale, impiega oltre 700 avvocati (di cui oltre 200 soci) e copre a tutto tondo le aree di pratica internazionali.

Squadra che vince non si cambia e in Ashurst Ben Tidswell è stato rieletto Chairman per un secondo mandato quadriennale con effetto dal 1° novembre 2018. Tidswell è in studio dal 1993, socio del team londinese di dispute resolution dal 2000 e specializzato in complessi contenziosi commerciali. Con lui nel board direttivo il managing partner Paul Jenkins , i partner Karen Davies , Bernd Egbers , James Marshall , Barbara Phair , Jason Radford e il Chief Financial and Operating Officer Jan Gooze-Zijl oltre ai membri indipendenti del consiglio Robert Gillespie e David Turner .

Nomine di prestigio in Nctm: quattro i nuovi equity partner. Martino Andreoni è specializzato in contenzioso e arbitrati, antitrust e IP mentre Giovanni de’ Capitani si occupa di diritto bancario e finanziario con un’attenzione al campo dell’M&A. Promosso anche Michele Motta , che assiste operatori nazionali e internazionali nei settori moda, lusso, retail ed e-commerce mentre il contenzioso e il diritto delle assicurazioni è il campo di Michele Zucca .

Sull’onda di un’esigenza di mercato nasce intanto la European Association of Trade & Investment Control Compliance Attorneys [AT+ICA], la prima rete europea di avvocati esperti in materia di controllo delle esportazioni, sanzioni economiche internazionali e controllo degli investimenti. Sedici i membri fondatori in rappresentanza dei principali Stati europei: Marco Padovan , fondatore dello studio legale Padovan, è stato eletto presidente dell’associazione.

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