Professione e Mercato

Un Xfactor anche per le toghe

di Elena Pasquini

Un  Xfactor anche per gli avvocati. I riflettori sono da qualche giorno accesi su 4cLegal Academy, il talent per gli avvocati del futuro. Il format, cui ha lavorato anche uno degli autori di X Factor, è dedicato a neolaureati sotto i 26 anni e mira a far emergere le soft skills del Legal talent dell’anno.

In parallelo a quanto cercano le law firm, è necessaria preparazione, proattività e capacità di innovare. «Il premio è il riconoscimento del proprio talento nel mercato legale italiano» spiega il Ceo di 4cLegal, Alessandro Renna; il percorso in tre fasi è, ovviamente, a ostacoli. A partire dall’invio della domanda, composta da curriculum e video motivazionale, che dovrà arrivare il prima possibile: la giuria - composta da Renna, dal formatore specializzato nel mercato legale, Mario Catarozzo, e da un head hunter - valuterà le prime 300 candidature.

Tra queste saranno scelti i cinque finalisti che seguiranno le lezioni presso quattro direzioni legali e altrettanti studi professionali: otto mezze giornate in tutto in cui general counsel e soci di studi trasferiranno valori, obiettivi e requisiti necessari per una carriera di successo nel settore, oltre naturalmente a valutare i candidati.

Insieme a selezioni e premiazione, le giornate di studio diventeranno una web serie messa in onda sul sito 4cLegal Academy e pubblicizzata sui canali social (Facebook, Twitter, Google+, Instagram e Linkedin).

Spiega Renna: «Abbiamo immaginato un format con taglio business su misura del nuovo mercato legale». «Il passaggio più complesso - conclude - è stato trovare una linea di narrazione innovativa ma allo stesso tempo da subito convincente sia per le giovani promesse del nostro mercato sia per professionisti affermati. Il tutto prevedendo tempi strettissimi di lavorazione: 4cLegal Academy è stato validato a inizio luglio e la prima puntata andrà online già a metà dicembre».

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