Professione e Mercato

Allen & Overy con Riverside nell'acquisizione di BioDue da Armònia

I top managers di BioDue hanno reinvestito in BioDue assieme a Riverside. Il closing dell'operazione è condizionato all'ottenimento delle clearance dalle autorità regolamentari competenti

Allen & Overy ha assistito The Riverside Company, fondo di private equity globale, nella sottoscrizione degli accordi per l'acquisizione di BioDue, società italiana specializzata nello sviluppo, produzione e commercializzazione di integratori alimentari, dispositivi medici e prodotti cosmetici.

I top managers di BioDue hanno reinvestito in BioDue assieme a Riverside. Il closing dell'operazione è condizionato all'ottenimento delle clearance dalle autorità regolamentari competenti.

Fondata nel 1986 dalla famiglia Benedetti, BioDue è uno dei principali operatori italiani nel settore degli integratori alimentari e dei dispositivi medici, producendo formulazioni di nicchia per conto terzi, con un'attenzione ai liquidi e ai segmenti probiotici, respiratorio e gastrointestinale nonché prodotti a marchio proprio in diverse aree terapeutiche tra cui la dermatologia, l'oculistica, l'estetica, l'ortopedia e la ginecologia.

La produzione è gestita tramite due hub all'avanguardia – situati a Firenze e Bergamo – e applicando tecnologie innovative. BioDue lavora per oltre 1.000 clienti nazionali e internazionali, tra i quali vi sono alcune delle più grandi aziende farmaceutiche e nutraceutiche europee, offrendo una gamma completa di servizi: lo sviluppo, la formulazione e l'approvvigionamento delle materie prime, passando poi per la produzione sino ad arrivare alla commercializzazione.

Il team multidisciplinare di Allen & Overy che ha affiancato Riverside è stato guidato dal partner Giovanni Gazzaniga (a sinistra nella foto) e dal counsel Antonio Ferri, con gli associate Francesco Martello e Mara Cagnana e la trainee Chiara Pinto per gli aspetti M&A relativi all'acquisizione nonché al reinvestimento del top management della società. Il partner Livio Bossotto, con gli associate Paolo Astarita ed Elena Cirotti, ha seguito gli aspetti di diritto del lavoro e privacy, il counsel Luca Amicarelli con la senior associate Roberta Errico e l'associate Stefania Casini le questioni regolamentari e di diritto amministrativo e la senior associate Margherita Banfi gli aspetti di diritto industriale. Il partner Emilio De Giorgi e l'associate Arianna Fletcher hanno operato sugli aspetti antitrust. Il counsel Frederic Demeulenaere ha coordinato l'attività financing di diritto inglese con l'associate Evangeline Schumacher e la senior associate Sarah Capella con l'associate Edoardo Brugnoli gli aspetti capital markets.

Il partner Francesco Guelfi, coadiuvato dal counsel Elia Ferdinando Clarizia, è intervenuto per i profili fiscali.

Gatti Pavesi Bianchi Ludovici ha prestato assistenza ad Armònia e agli altri soci venditori per gli aspetti contrattuali dell'operazione (ivi incluso con riguardo al re-investimento del top management), nonché per tutte le attività preparatorie e di due diligence, con un team coordinato da Carlo Pavesi e Gianpaolo Scandone (a destra nella foto) coadiuvati da Vittorio Cavajoni, Lorenzo Arrigoni e Valentina Copetti. Per le attività di due diligence sono inoltre intervenuti Massimiliano Patrini e Miriam Cugusi (proprietà intellettuale e privacy), Andrea Gaboardi e Francesca Serino (diritto del lavoro), Francesco Patrono (profili regolamentari e di diritto amministrativo), Roberto Gambino ed Emanuele Borelli.

Alonzo Committeri & Partners con il founding partner Gian Marco Committeri insieme con il partner Claudio Paoloni e l'associate Chiara Ferilli ha assistito Armonia SGR nella cessione di Biodue occupandosi di tutti gli aspetti fiscali dell'operazione oltre che della parte di due diligence.

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