Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 14 giugno focus si accertamento fiscale, lavoro e circolazione stradale

CIVILE

CONTENZIOSO FISCALE - Cassazione n. 19098
La prova che il soggetto passivo sapeva o avrebbe saputo di un'evasione di imposta può essere fornita dall'amministrazione mediante presunzioni.

AGEVOLAZIONI FISCALI - Cassazione n. 19099
Per le spese di viaggio l'esenzione si calcola in base al chilometraggio percorso.

NOTIFICHE - Cassazione n. 19103
La notifica può essere effettuata anche al procuratore costituito in primo grado in presenza di una società medio tempore estinta.

ACCERTAMENTO FISCALE - Cassazione n. 19061
Respinto il ricorso delle Entrate sull'applicabilità al caso concreto degli studi di settore.

LAVORO - Cassazione n. 19181
Illegittimo il licenziamento del prestatore che sventoli documenti aziendali riservati senza però che i colleghi vengano a conoscenza del contenuto.

PENALE

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 23079
La Cassazione estende anche al reato di omessa dichiarazione il principio della rilevanza di redditi illeciti (sempre che non siano oggetto di sequestro o di confisca) affermato per la dichiarazione Irpef infedele.

CARCERI - Cassazione n. 23146
Ai fini dell'ingiusta detenzione la Cassazione afferma che col Dlgs 188/2021 è divenuto totalmente irrilevante il silenzio adottato come strategia difensiva.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 23148
La sanzione della sospensione della patente se è adottata entro la media edittale non necessita di motivazione ad hoc, a meno che non sussistano specifici motivi di meritevolezza per l'imputato.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 23144
La Cassazione annulla la sospensione della patente per il trasportato che aveva provocato l'incidente aprendo inavvertitamente lo sportello.

MISURE ALTERNATIVE - Cassazione n. 23199
Si perde il beneficio se la nuova contravvenzione è della medesima natura di quella precedente, ma se vi è commissione di un delitto il beneficio si perde automaticamente.

AVVOCATI - Cassazione n. 23202
L'impedimento non assoluto impone la nomina di un sostituto. Non è stato riconosciuto come assoluto impedimento l'appuntamento per la somministrazione del vaccino anticovid. Solo la malattia può determinare tale forma di impedimento.