Per il futuro la consulenza si estende alle rinnovabili
In aumento le richieste di installare pannelli fotovoltaici sui tetti dei capannoni
L’incremento dei costi energetici è stato uno stress test che ha spinto le imprese, anche quelle sane, a rimodulare la struttura di costi e ricavi cercando di recuperare marginalità da altre aree aziendali. Ma soprattutto, sottolinea Raffaele Di Capua, titolare dello studio di commercialisti e consulenti del lavoro Di Capua, «le imprese hanno cercato di cambiare il mix di fonti di approvigionamento energetico con una corsa al fotovoltaico. Stiamo installando pannelli solari sul tetto dei vari capannoni disponibili».
Ci sono stati numerosi interventi sui piani anticrisi già concordati: « Con l’incremento dei costi energetici nei primi tre trimestri dell’anno sono saltati tanti piani rateali – conclude Di Capua – anche se i fallimenti non sono drasticamente aumentati» come si temeva post pandemia.
Per molti imprenditori è sorto anche il timore che la situazione mettesse a rischio il patrimonio personale. Lo studio Tamagnone Di Marco si trova a seguire con i suoi assistiti temi come il debito fiscale o quello bancario. «In questi mesi – commenta il partner Edoardo Tamagnone – ho trovato grande disponibilità da parte degli istituti di credito, mentre difficoltà maggiori si hanno con l’agenzia delle Entrate, anche se si registra qualche apertura».
