Lavoro

Corte costituzionale: le decisioni depositate oggi

La Consulta si occupa di lavoro, corte dei conti ed energia


LAVORO E OCCUPAZIONE
Sentenza n. 183: inammissibilità (deciso il 23 giugno 2022)
Norme impugnate: Art. 9, c. 1°, del decreto legislativo 04/03/2015, n. 23.
Lavoro e occupazione - Disciplina del contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti - Tutela del lavoratore nei casi di licenziamento ingiustificato intimato da un datore di lavoro che non raggiunga i requisiti dimensionali di cui all'art. 18, ottavo e nono comma, della legge n. 300 del 1970 - Previsione che l'ammontare dell'indennità e dell'importo, previsti dall'art. 3, c. 1, del d.lgs. n. 23 del 2015, è dimezzato e non può in ogni caso superare il limite delle sei mensilità.

CORTE DEI CONTI
Sentenza n. 184: respinge il ricorso (deciso il 23 giugno 2022)
Norme impugnate: Dispositivo della sentenza della Corte dei conti, sezioni riunite in sede giurisdizionale, in speciale composizione, 17 dicembre 2021, n. 20/2021/DELC, letto all'udienza del 7 ottobre 2021, e della citata sentenza n. 20/2021/DELC.
Corte dei conti - Bilancio e contabilità pubblica - Dispositivo della Corte dei conti a sezioni riunite in sede giurisdizionale, in speciale composizione, reso all'udienza del 7 ottobre 2021, in relazione al ricorso n. 740/SR/DELC proposto dalla Procura Generale presso la Sezione giurisdizionale d'appello della Corte dei conti per la Regione Siciliana avverso la decisione di parifica del rendiconto - Previsto accertamento che il fondo crediti di dubbia esigibilità debba essere rideterminato in aumento di euro 43.503.989,07, anziché di euro 34.992.196,45, come accertato in precedenza dalle Sezioni riunite siciliane.
Sentenza della Corte dei conti, Sezioni riunite in sede giurisdizionale in speciale composizione, n. 20 del 17 dicembre 2021, in relazione al ricorso n. 740/SR/DELC proposto dalla Procura Generale presso la Sezione giurisdizionale d'appello della Corte dei conti per la Regione Siciliana avverso la decisione di parifica del rendiconto - Previsto accertamento che il fondo crediti di dubbia esigibilità debba esser rideterminato in aumento di euro 43.503.989,07, anziché di euro 34.992.196,45, come accertato in precedenza dalle Sezioni riunite siciliane.

ENERGIA
Ordinanza n. 185: estinzione del processo (deciso il 6 luglio 2022)
Norme impugnate: Artt. 2, commi da 1 a 6; 4, c. 2°; 6; 10, c. 1°, 2°, lett. b), b1), b2), e 3°; 11; 12, c. 4°; 13, c. 1°, lett. h); 15, c. 1°, lett. a), e 17, c. 1°, della legge della Regione Lombardia 08/04/2020, n. 5.
Energia - Norme della Regione Lombardia - Disciplina delle modalità e delle procedure di assegnazione delle concessioni di grandi derivazioni elettriche in Lombardia e della determinazione del canone - Regime delle opere e dei beni - Passaggio delle opere definite dall'art. 25, comma primo, del r.d. n. 1775 del 1933 in proprietà alla Regione - Previsione che gli oneri per la realizzazione degli interventi di manutenzione necessari per la sicurezza restano a carico del concessionario uscente sino alla scadenza del termine per il subentro dell'aggiudicatario.
Disciplina con regolamento regionale delle procedure di assegnazione delle concessioni.
Previsione che la Giunta regionale stipula intese con la Regione o Provincia autonoma confinante per definire i rapporti necessari a procedere all'assegnazione della concessione in caso di grandi derivazioni che prelevano acqua da corpi idrici che fungono da confine con altra Regione o che interessano anche il territorio di altre Regioni - Previsione che con regolamento regionale sono disciplinate le modalità e le procedure di valutazione dell'interesse pubblico all'uso delle acque - Attività tecnico-amministrativa, nelle procedure di assegnazione, relativa a verifica o valutazione di impatto ambientale, valutazione di incidenza nei confronti dei siti di importanza comunitaria interessati, autorizzazione paesaggistica e ogni altro atto di assenso, concessione, permesso, licenza o autorizzazione svolta tramite conferenza di servizi delle amministrazioni interessate - Previsione che la Giunta regionale ha la facoltà di definire ulteriori requisiti di capacità tecnica, organizzativa, patrimoniale e finanziaria e le relative soglie, tenuto conto della tipologia degli impianti oggetto del bando - Previsione che la Giunta regionale dispone specifici obblighi e limitazioni gestionali con particolare riguardo agli obblighi e ai vincoli inerenti alla sicurezza delle persone e del territorio.
Valutazioni preliminari rispetto all'avvio delle procedure per l'assegnazione di una concessione - Indizione della procedura mediante pubblicazione di un bando di assegnazione - Contenuti del bando con riguardo alla specificazione dei livelli minimi in termini di miglioramento e risanamento ambientale del bacino idrografico di pertinenza - Definizione da parte della Giunta regionale degli obiettivi minimi da conseguire mediante interventi di conservazione, miglioramento e risanamento ambientale del bacino idrografico di pertinenza.

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©