Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 15 giugno focus su oubblco impiego, misure cautelari e circolazione stradale

CIVILE

TARSU - Cassazione n. 19199
Se il regime tariffario viene annullato dal giudice amministrativo, il giudice tributario non può limitarsi al mero annullamento dell'avviso ma deve individuare ed applicare la disciplina tariffaria che regola il rapporto tributario.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 19216
In tema di notifiche, non è necessaria una comunicazione pec con estensione w.p7m del file se la consegna telematica ha comunque comportato la conoscenza dell'atto e determinato il raggiungimento dello scopo. La Corte ribadisce la condanna alle spese a favore dell'amministrazione assistita da propri funzionari.

IMPOSTA DI REGISTRO - Cassazione n. 19228
L'avvocato che paga per intero l'imposta non dovuta considerato il valore della causa, non può pretendere la restituzione pro quota da parte di pretesi obbligati solidali (parte vittoriosa), infatti mancando il presupposto dell'imposta mancava la solidarietà.

RESPONSABILITA' E RISARCIMENTO - Cassazione n. 19229
Qualsiasi tipo di danno va liquidato in base alle regole vigenti al momento della liquidazione non al momento del fatto illecito. La percentuale di invalidità permanente non può mai stabilirsi in via equitativa ma va determinata con criterio medico legale in base ad un barème redatto con criteri di scientificità.ù

PRESTAZIONI PROFESSIONALI - Cassazione n. 19233
La dichiarazione del difensore attinente alla determinazione del contributo unificato è ininfluente sul valore della domanda.

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione n. 19282
La presunzione di pari responsabilità nella causazione di un sinistro stradale è applicabile anche quando manchi una collisione diretta tra veicoli, sempre che sia stato accertato in concreto il nesso di causalità tra la guida del veicolo non coinvolto e lo scontro.

SEPARAZIONE E DIVORZIO - Cassazione n. 19302
Ai fin dell'assegno di divorzio l'attività lavorativa pacificamente già in essere all'epoca della pronuncia della sentenza di divorzio ma non dedotta non può reputarsi un fatto nuovo sopravvenuto.

PUBBLICO IMPIEGO - Cassazione n. 19315
La Corte detta una serie di principi relativi ai contratto a tempo determinato dei docenti di religione cattolica.

PREVIDENZA AVVOCATI - Cassazione n. 19329
Dall'essere iscritto all'Albo deriva l'obbligo di versare il contributo integrativo per tutti coloro - anche non iscritti alla Cassa - che avessero svolto l'attività forense in Italia.

PENALE

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 23330
Qualora il prezzo o il profitto derivante dal reato sia costituito da denaro, la confisca avviene mediante l'ablazione del denaro comunque rinvenuto nel patrimonio del soggetto che rappresenti l'effettivo accrescimento patrimoniale.

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 23334
Niente domiciliari al soggetto che può reiterare reati fiscali.

MISURE ALTERNARIVE AL CARCERE - Cassazione n. 23298
Per l'affidamento ai servizi sociali il giudice deve rendersi conto delle condizioni economiche del reo.

TRUFFA - Cassazione n. 23323
Dolo iniziale di truffa per il venditore on line che incameri il prezzo senza procedere alla spedizione del bene.

CONTRAFFAZIONE - Cassazione n. 23364
La mancanza su un bene falso del marchio di riferimento non integra contraffazione.

RIFIUTO DI ATTI D'UFFICIO - Cassazione n. 23406
Reato di rifiuto di atti d'ufficio per il medico che si rifiuti di effettuare una visita urgente.