Professione e Mercato

Pedersoli nell'omologa del concordato di Scarpe & Scarpe

Il decreto di omologa è stato emanato, in assenza di opposizioni da parte degli aventi diritto, all'esito della verifica della regolarità della procedura di concordato e con l'ottenimento dell'87% dei voti favorevoli espressi dai creditori e con l'adesione all'unanimità degli Enti destinatari della relativa proposta di transazione fiscale, in questo modo confermando la bontà del piano e la rinnovata fiducia verso Scarpe & Scarpe

Il Tribunale di Torino ha omologato la procedura di concordato preventivo in continuità aziendale di Scarpe & Scarpe, azienda torinese nata nel 1961, operante nei settori calzature, pelletteria, abbigliamento e valigeria, che conta oggi oltre 1.550 dipendenti e 137 negozi in 19 regioni d'Italia.

Il decreto di omologa è stato emanato, in assenza di opposizioni da parte degli aventi diritto, all'esito della verifica della regolarità della procedura di concordato e con l'ottenimento dell'87% dei voti favorevoli espressi dai creditori e con l'adesione all'unanimità degli Enti destinatari della relativa proposta di transazione fiscale, in questo modo confermando la bontà del piano e la rinnovata fiducia verso Scarpe & Scarpe.

Il Tribunale ha autorizzato Scarpe & Scarpe a dare esecuzione a quanto previsto nella Proposta e nel Piano di concordato preventivo, riservando ai commissari giudiziali l'Avv. Andrea Grosso e il Dott. Ivano Pagliero un ruolo di vigilanza e di controllo sull'esatto adempimento del concordato.

E' stata inoltre approvata l'esecuzione dell'accordo di investimento tra l'azionista Sagi Holding ed il Fondo RSCT, che acquisirà una quota pari al 70% di Scarpe & Scarpe, mentre il restante 30% rimarrà di proprietà degli originari soci, famiglia Pettenuzzo.

Il team di Pedersoli Studio Legale che ha assistito Scarpe & Scarpe è guidato dall'equity partner Alessandra Giovetti (in foto) coadiuvata dal junior partner Jacopo Macchia per tutti gli aspetti di diritto fallimentare. Gli aspetti di diritto societario sono stati seguiti dall'equity partner Prof. Eugenio Barcellona coadiuvato dall'associate Carlo Ranotti.

Gli aspetti finanziari sono stati seguiti da Ranalli e associati con i partner Riccardo Ranalli ed Andrea Gabola, che ha coperto anche il ruolo di presidente del cda, mentre la transazione fiscale è stata guidata da Giulio Andreani, of counsel di PwC TLS.

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