Immobili

I posti auto vicino all'ingresso vanno riservati ai disabili

Lo ha ribadito il Tribunale di Roma con la sentenza 12021/2022

di Rosario Dolce

L'assemblea dei condòmini ha il potere e il dovere di assegnare, per il principio di solidarietà sociale, posti auto ai diversamente abili vicino l'accesso al portone di ingresso dell'edificio in cui questi vivono.

Va considerata valida ed efficace la delibera con cui ciò viene disposto.

Lo ha stabilito il Tribunale di Roma con la sentenza numero 12021 del 27 luglio 2022. Respinta la tesi dell'attrice che, nel caso specifico sosteneva si trattasse di un’assegnazione definitiva a un condòmino costituente un'innovazione vietata ai sensi dell'articolo 1120, comma 2, Codice civile in quanto determinante una limitazione dell'uso e del godimento degli altri sul bene comune. Dai giudici è stato ritenuto preminente rispetto al diritto di comproprietà, l'osservanza del dovere di solidarietàe il rispetto del diritto inviolabile ad una normale vita di relazione, tutelato dall’articolo 2 della Costituzione, nonché del diritto alla salute - inteso anche come interesse del singolo e della collettività all’eliminazione delle discriminazioni dipendenti dalle situazioni invalidanti - tutelato dall’articolo 32 della Costituzione.

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