Diritto all’oblio, vecchie notizie da cancellare dal web solo su richiesta
di Patrizia Maciocchi
La Cassazione (sentenza 6806) respinge la pretesa del ricorrente di essere risarcito dall’Agenzia di stampa Adnkronos, per aver violato il suo diritto all’oblio, lasciando sul sito la notizia del suo arresto per reati di droga

Il gestore di un sito web non è tenuto a provvedere, a seconda dei casi, alla cancellazione, alla deindicizzazione o all’aggiornamento di un articolo di stampa, a suo tempo legittimamente pubblicato, anche se relativo a fatti risalenti nel tempo, se non c’è un’esplicita richiesta. Solo su domanda dell’interessato scatta per il gestore l’obbligo di provvedere «senza indugio». La Cassazione (sentenza 6806) respinge la pretesa del ricorrente di essere risarcito dall’Agenzia di stampa Adnkronos, per ...
Notai sempre responsabili dell'identità dei contraenti, non basta il controllo dei documenti
di Francesco Machina Grifeo