Cassazione in un minuto

Il deposito delle principali sentenze del giorno

Il 30 agosto focus su accertamento, misure cautelari e intercettazioni

CIVILE

RESPONSABILITA' PROFESSIONALE - Cassazione n. 25543
La lettera con la quale il commercialista ammette l'errore non basta per affermare la sua responsabilità.

IVA - Cassazione n. 25495
Nella cooperativa agricola per la quale sia previsto che il vantaggio mutualistico venga attribuito sotto forma di maggiori compensi per i conferimenti di prodotti agricoli e ittici, i ristorni ripartiti dai soci sono soggetti a fatturazione o autofatturazione

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 25494
Fideiussione – In assenza di una esplicita previsione contrattuale che colleghi la durata della garanzia ai termini fissati dalla legge per l'accertamento tributario, l'obbligazione del garantito resta fissata nei termini definiti consensualmente.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 25492
Versamenti tardivi Irap e Irpef, respinto il ricorso di Pfizer Italia.

AGEVOLAZIONI PRIMA CASA - Cassazione n. 25490
Niente interpretazione analogica per i benefici fiscali. Legittima la revoca del beneficio prima casa, perché considerata di lusso. Nel conto vanno computati anche cantina, seminterrato e corte adiacente.

AGEVOLAZIONI PRIMA CASA - Cassazione n. 25489
La Cassazione chiarisce quando la revoca dell'agevolazione prima casa può configurare anche la responsabilità solidale del venditore.

REDDITO D'IMPRESA - Cassazione n. 25486
In una cessione d'azienda il cessionario risponde delle obbligazioni fiscali del cedente nei limiti di legge. E nel caso la cartella esattoriale sia il primo atto con il quale viene a conoscenza della pretesa, questa va considerata atto impositivo. Di conseguenza in pendenza di impugnazione, può essere chiesta dal cessionario la definizione agevolata.

PROCESSO TRIBUTARIO - Cassazione n. 25485
Nella riscossione frazionata l'avviso di accertamento è soggetto a contestazioni in quanto non definitivo.

PENALE

MISURE CAUTELARI - Cassazione n. 31885
Il disagio dovuto all'alopecia non è una buona ragione per all'allontanarsi, di 800 km, dal comune di residenza, violando l'obbligo di soggiorno per cercare un medico che risolva il problema. Esclusa anche la particolare tenuità del fatto.

PROCESSO PENALE - Cassazione n. 31878
Insuperabile la preclusione del codice di rito che preclude l'appello nelle condanne con la sola ammenda.

REATI EDILIZI - Cassazione n. 31934
Il diritto all'abitazione non è tutelato in termini assoluti. Sì dunque all'abbattimento dell'immobile sopraelevato se lo scopo, proporzionato, è di ripristinare lo status del territorio. La Cassazione ricorda cosa pesa nel giudizio compreso anche il diritto dei minori alla scuola.

REATI TRIBUTARI - Cassazione n. 31938
L'obbligo di motivare sul periculum in mora va applicato anche al sequestro preventivo finalizzato alla confisca per equivalente del profitto del reato (articolo 12-bis Dlgs 74/2000).

BANCHE - Cassazione n. 32000
Va riconosciuta la buona fede della banca nella concessione del credito se la situazione di illegalità è occulta. La cassazione ricorda che gli istituti di credito non hanno le banche dati degli uffici giudiziari e non si può addossare loro l'onere di indagini approfondite, visto che scopo delle banche è finanziare le attività più disparate.

INTERCETTAZIONI - Cassazione n. 32010
Intercettazioni fatte nell'ufficio del Pm, nell'ambito di un'indagine per abuso d'ufficio, utilizzabili. Non è equiparabile a privata dimora.