Professione e Mercato

Corsi e master da Milano a New York

di Marta Casadei

Corsi di perfezionamento rivolti ad avvocati già in attività o a praticanti. Oppure master per studenti stranieri che vogliono venire a lavorare in Italia, una delle capitali della moda internazionale. Se, almeno fino ad oggi, la formazione dei fashion lawyer è avvenuta principalmente sul campo, in Italia stanno aumentando i percorsi di studio dopo la laurea dedicati in modo specifico alle applicazioni della giurisprudenza nel settore moda.

Il corso alla Statale
«Il nostro obiettivo è quello di avvicinare professionisti e praticanti al fashion system: comprenderne le logiche e i meccanismi è fondamentale per ricoprire il ruolo di fashion lawyer. La base? Essere un buon giurista d’impresa», spiega Rossella Cerchia, professore associato alla Statale di Milano e coordinatrice del corso di perfezionamento in Fashion law che l’ateneo organizza dal 2014, in collaborazione con l’Università degli studi dell’Insubria. Il corso - l’edizione 2019 è in partenza a marzo - dura 60 ore complessive, per un totale di 12 settimane di frequenza. I temi toccati sono molti: «Moda, tecnologia, comunicazione digitale, sostenibilità. E poi proprietà intellettuale, contratti e diritto del lavoro», spiega Cerchia che lavora a stretto contatto con Barbara Pozzo, fondatrice e direttrice del corso.

Il Milano Fashion Institute
Sempre a Milano si tiene il master in Fashion Law del Milano Fashion Institute, consorzio interuniversitario per l’alta formazione nel campo della moda fondato da Bocconi, Politecnico e Università Cattolica: 120 ore di studio - tra lezioni e workshop - concentrate in un mese, a partire dall’8 luglio 2019. Anche in questo caso l’offerta formativa è ben bilanciata tra giurisprudenza e management; le lezioni, però, sono in doppia lingua. I percorsi di studio rivolti a studenti internazionali - o a italiani che vogliano però inserirsi in un contesto globalizzato come quello della moda - sono sempre di più: è inglese il corso in Fashion Law del Polimoda di Firenze, della durata di un mese, e lo sarà anche il master della Law School della Luiss di Roma, al debutto a ottobre 2019. Un percorso di 300 ore che punta a mettere in luce le ripercussioni legali della filiera nel suo complesso: «Si parte dalla creazione del prodotto - spiega il direttore del master Angela Del Vecchio - fino alla distribuzione e alla tutela del consumatore, con due terzi delle lezioni tenute da professionisti».

Il modello è quello del Fashion Law Institute della Fordham University di New York, fondato da Susan Scafidi nel 2010: «Oggi la nostra offerta è articolata in dieci master - spiega Scafidi - che affrontano i temi più disparati: dal diritto commerciale internazionale alla privacy, fino alla sostenibilità. La moda è un settore molto complesso, con i clienti che vanno assistiti su più fronti: dai contratti ai dazi doganali, con legislazioni diverse a seconda dei mercati in cui l’azienda opera».

Per saperne di piùRiproduzione riservata ©