Il deposito delle principali sentenze del giorno

CIVILE

IVA - Cassazione n. 5576
E' esente dall'Iva non solo il corrispettivo per assistere a una mostra, ma rientrano nell'agevolazione anche i servizi inerenti a essa quale l'eventuale fornitura di audioguida e accompagnatore.

TARI - Cassazione n. 5578
Non è ammissibile l'esclusione della superficie dell'intero opificio destinato ad attività industriale con riferimento al computo della Tari.

ACCERTAMENTO - Cassazione n. 5586
Con l'accertamento induttivo "puro" il riconoscimento dei costi deve essere livellato - anche in misura percentualistica - in ragione dei maggiori ricavi accertati sulla base del meccanismo presuntivo.

LAVORO - Cassazione n. 5598
Secondo la Cassazione va salvaguardata la genuinità e spontaneità della volontà dismissiva espressa dalla lavoratrice o dal lavoratore in un periodo particolarmente delicato, corrispondente alla gravidanza e al primo anno di vita del bambino.

LICENZIAMENTO - Cassazione n. 5599
Non è licenziabile il lavoratore sorpreso con 25 grammi di hashish se non viene dimostrato che il quantitativo non fosse per uso personale.

CONDOMINIO - Cassazione n. 5642
In tema di condominio di edifici costituisce innovazione ai sensi dell'articolo 1120 Cc, non qualsiasi modificazione della cosa comune, ma solamente quella che alteri l'entità materiale del bene.

LEASING - Cassazione n. 5657
La clausola inserita in un contratto di leasing che prevede che la misura del canone varii in funzione sia della variazioni di un indice finanziario, sia della fluttuazioni del tasso di cambio, non è un patto immeritevole.

PENALE

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA - Cassazione n. 7869
La circostanza attenuante dell'integrale riparazione del danno non è applicabile al reato di guida in stato di ebbrezza in caso di avvenuto risarcimento del danno correlato alle lesioni che ne sono conseguite, in quanto la causazione di lesioni a terzi, pur essendo una possibile conseguenza della condotta di guida in stato di alterazione, non costituisce effetto normale di tale reato, secondo il criterio della regolarità causale.

RECIDIVA - Cassazione n. 7873
Affinché sia configurabile la recidiva è necessario che il nuovo delitto sia commesso dopo che le precedenti condanne siano divenute irrevocabili.

CONCORSO ESTERNO IN REATI ASSOCIATIVI - Cassazione n. 7874
Risponde di concorso esterno nel delitto associativo colui che, non inserito organicamente nel sodalizio, agisca con la finalità di apportare un contributo significativo e determinante per la vita e la sopravvivenza dello stesso, supportandone l'azione nei momenti di particolare difficoltà

INAMMISSIBILITÀ E IMPROCEDIBILITÀ - Cassazione n. 7876
L'inammissibilità del ricorso per cassazione non consente di rilevare la sussistenza della condizione di improcedibilità conseguente al mutato regime di procedibilità introdotto dall'articolo 2 del Dlgs 150/2022 (riforma Cartabia), atteso che la proposizione di un atto di impugnazione non consentito, come tale inidoneo ad instaurare il rapporto processuale, dà luogo alla formazione del giudicato "sostanziale", il quale produce l'effetto di rendere giuridicamente indifferenti fatti processuali come l'integrazione di cause di non punibilità precedentemente non rilevate perché non dedotte oppure integrate successivamente al giudicato stesso.

PROCEDIBILITÀ A QUERELA E RIFORMA CARTABIA - Cassazione n. 7878
Con riferimento ai casi di procedibilità a querela introdotti dall'articolo 2 del Dlgs 150/2022 (riforma Cartabia), la persistente costituzione di parte civile, coltivata anche dopo l'introduzione della procedibilità a querela, determina la piena sussistenza dell'istanza di punizione e, conseguentemente, della condizione di procedibilità. (Fattispecie relativa a reato di lesioni stradali non aggravato ex articolo 590-bis, comma 1, Cp).

CIRCOLAZIONE STRADALE - Cassazione 7879
Per affermare la violazione della regola cautelare elastica dettata dall'articolo 141 del Codice della strada è necessario per l'imputazione soggettiva dell'evento lesivo un apprezzamento della concreta prevedibilità ed evitabilità dell'esito antigiuridico da parte dall'agente modello.

GUIDA IN STATO DI EBBREZZA - Cassazione 7882
L'onere a carico del pubblico ministero di fornire la prova dell'omologazione dell'etilometro e della sua sottoposizione alle verifiche periodiche è configurabile nel solo caso in cui l'imputato abbia assolto all'onere di allegazione avente ad oggetto la contestazione del buon funzionamento dell'apparecchio, che non può risolversi nella richiesta di essere portato a conoscenza dei dati relativi all'omologazione e alle revisioni, non avendo tali dati di per sé rilievo probatorio ai fini dell'accertamento dello stato di ebbrezza.