Comunitario e Internazionale

Vittime dell’amianto, prescrizione a regole libere ma senza ostacolo ai diritti

Strasburgo ha stabilito che è violata la Convenzione nei casi in cui il dies a quo dal quale inizia a essere calcolato il termine di prescrizione non è parametrato al momento in cui si manifesta la malattia

di Marina Castellaneta

Gli Stati possono scegliere i termini di prescrizione, ma non possono utilizzare sistemi di calcolo di decorrenza del termine che impediscono alle vittime di malattie provocate dall’amianto di agire in giudizio per ottenere il risarcimento dei danni. Lo ha chiarito la Corte europea dei diritti dell’uomo con la sentenza depositata il 13 febbraio nel caso Jann-Zwicker e Jann contro Svizzera (ricorso n. 4976/20), destinata ad avere effetti sulla corretta interpretazione dell’articolo 6 della Convenzione...