Professione e Mercato

Il valzer delle poltrone negli studi legali

di Elena Pasquini

In e out: la cartina geografica degli studi operanti in Italia si sta riempiendo di informazioni collaterali. Nuove firme, aggregazioni, cambi di forma societaria da un lato, accordi e innesti per essere pronti a seguire il network internazionale dei clienti dall’altro.

Da inizio gennaio, per esempio, Milano accoglie una nuova insegna. MJ Hudson Alma è lo studio legale di MJ Hudson, società di consulenza per l’asset management, aperto per rafforzare la presenza della casa madre nell’Europa continentale in parallelo alla piattaforma di fund management in Lussemburgo e il rafforzamento dello studio legale a Zurigo. Due i soci fondatori: Alessandro Corno , ex partner DLA Piper e Jones Day, da ultimo fondatore del dipartimento di regolazione finanziaria di Gatti Pavesi Bianchi; Marco Zechini , il cui arrivo si attende in marzo, proveniente da Orrick. Con loro alcuni associates e uno staff di supporto per offrire ai clienti una consulenza cross-border in materia di fund formation e regolamentazione finanziaria. Matthew Hudson, senior partner di MJ Hudson, spiega che l’obiettivo è l’inclusione di altri team in tutta Europa per «gestire operazioni in materia di fondi che coinvolgono tanto l’Italia, quanto altre importanti giurisdizioni europee, come Francia, Germania e, naturalmente, Regno Unito, Svizzera e Lussemburgo, dove siamo già presenti».

La crescita di Littler, invece, si proietta in Scandinavia. Attraverso l’accordo con la boutique norvegese Homble Olsby, lo studio specializzato nel diritto del lavoro si fa spazio nelle regioni del nord Europa e porta a sette il numero dei Paesi europei coperti dall’insegna, operativa da un anno in Italia sotto la guida dei managing partner Carlo Majer ed Edgardo Ratti.

Pavia e Ansaldo progetta il suo sviluppo nel continente asiatico passando per la nuova Via della Seta. Focus sui Paesi della regione centro-asiatica appartenenti alla Comunità degli Stati Indipendenti, in particolare Uzbekistan, Turkmenistan e Kazakhstan. Nella pratica, lo studio amplia il proprio desk Russia – guidato dal responsabile Vittorio Loi – che diventa desk Russia e Paesi Csi e accoglie su Milano l’of counsel Kamilla Khamraeva . Giurista di nazionalità uzbeka ma con formazione universitaria russa, specializzata nelle aree del diritto commerciale e del project finance, l’avvocatessa lavorerà in coordinamento con l’of counsel Daniele Pascale (operativo dal 2016 presso la sede di Mosca).

Tutta italiana la scelta di Nexta, la nuova società tra avvocati e commercialisti nata dalla fusione di quattro realtà professionali storicamente legate alle piccole e medie imprese del centro e del nord Italia: A+C Avvocati e Commercialisti Associati di Crema, Biletta Mazzotti Cerioli & Associati di Milano e gli studi commerciali e di consulenza dei dottori commercialisti Mauro Puppo di Monza e Marco Palamidessi di Montecatini Terme. La squadra è formata da 12 soci e 40 professionisti distribuiti tra i diversi studi e presieduta dall’avvocato Giulio Cerioli. Il dottor Mauro Puppo sarà l’amministratore delegato. Nei ruoli “guida” anche l’ideatore del progetto, il dottor Marco Palamidessi.

Italia certo, ma con un occhio al mercato cinese per studio tributario Tognolo. Il suo nuovo Tax director è Qunran Ji , dottore commercialista e revisore contabile diventata punto di riferimento per le tematiche internazionali: si occuperà di assistenza e consulenza fiscale a gruppi multinazionali in materia di Transfer Pricing, delle procedure di Convenzione Arbitrale (European Arbitration Convention Procedure), delle procedure di MAP (Mutual Agreement Procedure) e di APA (Advance Pricing Agreement) sia unilaterali che bilaterali.

La capacità di muoversi in contesti internazionali fa parte delle skills dei due nuovi partner di Toffoletto De Luca Tamajo, studio specializzato in diritto del lavoro e sindacale delle aziende.
Ornella Patanè è arrivata negli uffici milanesi come stagiaire e ha lavorato in alcuni studi internazionali membri di Ius Laboris, l’alleanza di cui è parte Toffoletto, quali Claeys&Engels a Bruxelles e Lewis Silkin a Londra. Si occupa di operazioni straordinarie, ivi comprese piani di partecipazione dei dipendenti alla creazione di valore della società, nonché della negoziazione di contratti complessi per l'assunzione di alti dirigenti o di pacchetti di uscita per questi ultimi. Fa parte del team dedicato al prodotto contratti digitali.
Marco Sideri , in studio dal 2007, ha collaborato per un periodo con lo studio Lewis Silkin di Londra, membro dell’alleanza Ius Laboris. Fa parte dei team specializzati per i prodotti dello Studio “GDPR e Privacy” e “Procedure articolo 4 e utilizzo degli strumenti informatici”.

Intanto Orrick continua a crescere e porta nei suoi uffici l’ex socia Pavia e Ansaldo, Marina Balzano . L’avvocatessa si unirà al team finance guidato da Patrizio Messina, forte della alta specializzazione nell’assistenza ai principali gruppi bancari italiani e internazionali in tutte le tipologie di operazioni di finanza strutturata e in particolar modo nel leveraged e acquisition finance nonché ai principali fondi di debito nelle operazioni di private placement.
Con lei arriva nella sede milanese anche l’avvocato Giulio Asquini .

In Orsingher Ortu a crescere è il dipartimento del contenzioso. A capo del team, integrando il gruppo litigation e l’attività del counsel Giuseppe Mazzaglia, arriva Gerardo Marasco insieme a tre associates: Rossella Gullo (avvocato dal 2011), Claudio Cicu (avvocato dal 2015) e Francesco Tonini (praticante avvocato).
L’avvocato, che era resident partner dello studio Galgano, ha un’esperienza specifica nei settori del diritto societario e commerciale, del diritto bancario e degli intermediari finanziari, anche come difensore e arbitro.

Non solo legal – Il lavoro della consulenza legale si fa più sofisticato e le law firm internazionali si preparano a far fronte alle domande. Da ultimo, è Herbert Smith Freehills a integrare le proprie funzioni interne: nella firm si inserisce il Global Legal Operation, funzione sotto la quale confluiscono i team, prima disgiunti, dedicati rispettivamente alle funzioni di project management, pricing, IT, innovazione e automazione. La nuova struttura sarà guidata a livello internazionale da Ian Gilbert , Direttore Legal Operations: sono 50 i professionisti, soprattutto economisti e ingegneri, che opereranno trasversalmente a supporto delle attività strettamente legali per fornire soluzioni e servizi personalizzati per esempio utili alla negoziazione del prezzo offerto ai clienti o per la gestione dei mandati.

 

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