Comunitario e Internazionale

Alloggi turistici, contratti transnazionali con tutele per la parte più debole

La Corte di Giustizia con la sentenza del 14 settembre (C-821/21, NM) ha permesso di sciogliere alcuni nodi interpretativi sull’individuazione del giudice competente e sul regolamento n. 593/2008 sulla legge applicabile alle obbligazioni contrattuali (Roma I)

di Marina Castellaneta

In un contratto transnazionale sui diritti di multiproprietà per alloggi turistici è possibile inserire una clausola sull’indicazione della legge da applicare includendola nelle condizioni generali del contratto, ma solo se il consumatore è informato del fatto che devono essere applicate, in ogni caso, le norme imperative della legge del Paese nel quale ha la residenza abituale.

È la Corte di Giustizia dell’Unione europea a stabilirlo con la sentenza del 14 settembre (C-821/21, NM), che ha permesso...