Per fissare l’assegno ai figli obbligatorio comparare redditi e patrimoni degli ex
Si deve tendere al tenore di vita del periodo in cui i genitori erano conviventi. Occorre contribuire alle spese straordinarie anche se non condivise prima
Anche se i genitori si dividono, i figli minorenni hanno il diritto di conservare tendenzialmente il tenore di vita che avevano quando la famiglia era unita. È questo il criterio che guida la determinazione del contributo per le spese dei figli a carico del genitore con cui non saranno più conviventi. Il giudice chiamato a quantificare l’importo, poi, deve comparare in modo esplicito le condizioni economiche e patrimoniali dei genitori. Lo ha chiarito la Cassazione (ordinanza 17903/2023) che, nelle...
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