Ascolto del minore nel processo obbligatorio ma non vincolante
Il giudice deve tenere «in debito conto» l’opinione espressa. La decisione resta affidataal magistrato, guidato dall’interesse del giovane
Il minore ha il pieno diritto di essere ascoltato in tutti i procedimenti che lo riguardano. Il giudice, da parte sua, ha il dovere di sentire il minore (non basta rinviare alla Ctu già effettuata) e di tenere in debito conto l’opinione espressa, ma ciò comunque non limita la sua libertà di decidere. È questo il quadro che emerge dalle pronunce di Cassazione dopo che la riforma Cartabia (decreto legislativo 149/2022) ha recepito pienamente nel nostro ordinamento il diritto all’ascolto del minore....
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