Furto in caveau, senza elementi certi la liquidazione del danno è equitativa
L’istituto di credito si era limitato a invocare l’esistenza di una serie di presidi posti a difesa delle cassette di sicurezza
In caso di furto in un caveau bancario il giudice può procedere al ristoro del danno in via equitativa se non ha elementi certi per determinare correttamente l’ammontare dei preziosi sottratti. Lo chiarisce la Cassazione con l’ordinanza n. 17207/24.
La vicenda
Venendo alla vicenda la Corte d’appello aveva osservato (correttamente) che le clausole limitative della responsabilità presenti nel contratto...