Infortunio del lavoratore: colpa del committente se non verifica l’idoneità professionale
Ma non si può esigere dal committente un controllo pressante, continuo e capillare sull’organizzazione e sull’andamento dei lavori
Il committente risponde dell’infortunio occorso al lavoratore autonomo ove sia dimostrato che egli abbia omesso di verificare la sua idoneità tecnico-professionale in relazione ai lavori da effettuare. La Cassazione (sentenza n. 11603/25) ha precisato che il dovere di sicurezza, con riguardo ai lavori svolti in esecuzione di un contratto di appalto o di prestazione d’opera, sussiste tanto in capo al datore di lavoro che al committente.
Niente controllo pressante del committente sui lavori
Tuttavia, secondo i Supremi giudici, va richiamata la necessità...