Affidamento in prova: non può essere negato per la gravità del reato
La Cassazione chiarisce che non assumono rilievo, in senso negativo, la gravità del reato per cui è intervenuta la condanna e i precedenti penali
Ai fini dell’affidamento in prova ai servizi sociali non assume rilievo, in senso negativo, la gravità del reato e/o i precedenti penali, né tantomeno, in positivo, può richiedersi la dimostrazione che il soggetto abbia compiuto una completa revisione critica del proprio passato, essendo sufficiente che un siffatto processo critico sia iniziato. Questo quanto chiarito dalla prima sezione penale della Cassazione, che, con la sentenza n. 7349/2025, ha rammentato i presupposti per la concessione della...