Civile

Mutui: il tasso agevolato previsto per i dipendenti termina con le dimissioni

In alternativa il dipendente può procedere a saldare il mutuo prima di rassegnare le dimissioni godendo così del tasso più favorevole

di Giampaolo Piagnerelli

Il dipendente di banca che stipula un contratto di mutuo con il proprio istituto di credito e con le agevolazioni previste per i dipendenti, se rassegna le dimissioni - prima della fine delle rate del “prestito”- si trova di fronte a due possibilità: 1) estinguere il mutuo mediante pagamento della restante somma beneficiando del tasso agevolato; 2) proseguire con il pagamento delle rate non più però a tasso vantaggioso per i dipendenti ma, applicando il tasso previsto per la clientela. Lo chiarisce...