Chiamata in correità: la credibilità soggettiva del dichiarante e l’attendibilità oggettiva delle sue dichiarazioni
Prova penale - Chiamata in correità - Valutazione delle dichiarazioni - Credibilità del soggetto dichiarante e attendibilità oggettiva - Valutazione unitaria.
In tema di chiamata in reità, poiché la valutazione della credibilità soggettiva del dichiarante e quella della attendibilità oggettiva delle sue dichiarazioni non si muovono lungo linee separate, posto che un aspetto influenza necessariamente l’altro, al giudice è imposta una considerazione unitaria; per cui, in presenza di elementi ...
Prescrizione del reato presupposto, condanna dell’ente solo al di là di ogni ragionevole dubbio
a cura della Redazione Diritto
Valutazione del danno da lucro cessante nel preliminare di vendita immobiliare
a cura della Redazione Diritto
Il risarcimento del danno prodotto da incidente stradale e derivante da reato si prescrive in due anni
a cura della Redazione Diritto