Aggio della riscossione, il legislatore non era tenuto a intervenire in modo retroattivo
La sentenza 46/2025 della Corte costituzionale: intervento nei tempi con la legge di Bilancio 2022
Il legislatore è stato sollecito nel raccogliere, già con la legge di Bilancio 2022, il pressante invito rivolto da questa Corte (sentenza numero 120 del 2021) a riformare i meccanismi di remunerazione del servizio della riscossione e non era tenuto a intervenire retroattivamente. È quanto ha stabilito la Corte costituzionale nella sentenza numero 46, depositata giovedì 17 aprile, decidendo la questione sollevata dalla Corte di giustizia tributaria di secondo grado della Liguria, che lamentava la...