All’«affarista» indiano inviati pacchi di pasta invece dei rolex visti online
Per il pacco “made in Naples” confermata la custodia in carcere per il genero di un boss indagato per l'autoriciclaggio di 333 mila euro
Un pacco made in Naples, destinato a un “affarista” indiano, con all’interno della buona pasta campana, al posto di cinque preziosi orologi, visti online e di persona da un collaboratore del gioielliere internazionale. Impossibile non pensare a «Totòtruffa '62», per quanto accaduto, nel 2019, a un imprenditore straniero che, dopo aver visto su internet cinque preziosi orologi, aveva inviato a Napoli un suo collaboratore per incontrarsi con il proprietario dei beni e visionarli. Ad affare concluso...
