Alla Cgue la normativa sui disabili che prevede la prelazione della mobilità endoprovinciale
Nella sentenza ci si chiede la normativa possa ottenere il risultato controario alle intenzioni ed essere penalizzante
I Supremi giudici hanno chiesto alla Corte di giustizia se la normativa nazionale che disciplina il lavoro dei soggetti disabili violi la normativa Ue laddove prevede per il soggetto portatore di handicap una precedenza verso la mobilità endoprovinciale rispetto alla mobilità tra province. E’ quanto puntualizza la Cassazione con l’ordinanza interlocutoria n. 24336/24.
La vicenda
Gli Ermellini hanno ritenuto di dover “bussare” agli Eurogiudici in quanto il giudice di appello aveva affermato che, nella fattispecie...