Alla Giustizia riparte la riforma del decreto 231
Il capo di gabinetto del ministero della Giustizia, Alberto Rizzo, con uno dei suoi ultimi provvedimenti (si è dimesso ieri), ha costituito un gruppo di lavoro che vede rappresentati pariteticamente magistrati e avvocati per procedere alla riscrittura della responsabilità amministrativa degli enti
Riapre il cantiere della riforma del decreto 231. Il capo di gabinetto del ministero della Giustizia, Alberto Rizzo, con uno dei suoi ultimi provvedimenti (si è dimesso ieri), ha infatti costituito un gruppo di lavoro che vede rappresentati pariteticamente magistrati e avvocati per procedere alla riscrittura della responsabilità amministrativa degli enti. I lavori dovranno concludersi entro un anno.
Si tratta di un intervento necessario, si legge nel testo, perché «a distanza di quasi 20 anni dalla...