Autovelox, in caso di sanzione ricade sulla Pa provare che lo strumento è omologato e tarato
Non è sufficiente che lo strumento risulti omologato, dovendo il giudice verificare l’esistenza della prova della successiva taratura periodica
In caso di sanzione stradale inflitta mediante autovelox ricade sulla pubblica amministrazione dimostrare che lo strumento sia stato correttamente omologato e che abbia effettuato la taratura periodica. Lo chiarisce la Cassazione con l’ordinanza n. 19732/24.
La declaratoria di incostituzionalità
I Supremi giudici hanno rilevato che a seguito della declaratoria di illegittimità costituzionale dell’articolo 45, comma 6, del Dlgs...