Comunitario e Internazionale

Avvocati, compensazione debiti fiscali e crediti a discrezione degli Stati

Nessun obbligo di prevedere un meccanismo di compensazione del debito per i crediti confronti dello Stato che non ha liquidato le parcelle dovute per la prestazione di servizi come difensore d’ufficio

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di Marina Castellaneta

Gli Stati non sono obbligati a prevedere che un avvocato, che ha un debito fiscale con l’amministrazione statale, possa ottenere una compensazione del debito per i crediti che egli ha nei confronti dello Stato che non ha liquidato le parcelle a lui dovute in conseguenza della sua prestazione di servizi come difensore d’ufficio.

Lo ha affermato la Corte europea dei diritti dell’uomo con la sentenza del 17 giugno, Radobulajac contro Croazia (n. 2, ricorso n. 38785/18), con la quale la Corte di Strasburgo...