Professione e Mercato

Avvocati e investigatori, firmato il Protocollo di intesa per la formazione

A sottoscrivere l'intesa la vicepresidente della Scuola superiore dell'avvocatura (Ssa), Giovanna Ollà, e il presidente di Federpol, Luciano Tommaso Ponzi

È stato siglato oggi il protocollo di intesa tra la Scuola superiore dell'avvocatura, fondazione del Consiglio nazionale forense (Cnf), e la Federpol, federazione italiana degli Istituti privati per le investigazioni, per le informazioni e per la sicurezza. A sottoscrivere l'intesa, al termine del saluto introduttivo della presidente del Cnf Maria Masi, la vicepresidente della Scuola superiore dell'avvocatura (Ssa), Giovanna Ollà, e il presidente di Federpol, Luciano Tommaso Ponzi, che hanno illustrato i dettagli nel corso di una presentazione presso il Consiglio nazionale forense. Sono intervenuti poi il consigliere nazionale del Cnf Stefano Bertollini, la presidente del comitato studi legislativi di Federpol, Miléne Sicca, e il presidente del comitato per la formazione di Federpol, Stefano Cimatti.

Il protocollo, che avrà durata triennale, stabilisce una collaborazione sinergica gli avvocati e gli investigatori privati con l'obiettivo di fornire ai legali, nell'esercizio della professione, gli strumenti necessari per la migliore effettività del diritto di difesa anche attraverso il ricorso alle attività condotte dagli investigatori privati e, a questi ultimi, la formazione mirata all'incremento delle conoscenze delle responsabilità connesse al loro ruolo.

"Questo protocollo apre la strada innanzitutto a una informazione rivolta agli avvocati per comprendere meglio le potenzialità dell'investigatore privato: uno strumento di ricerca della prova, non solo nel contesto delle indagini matrimoniali, ma anche e soprattutto nei procedimenti penali", spiega Giovanna Ollà, vicepresidente della Scuola superiore dell'avvocatura. «Per noi è un ennesimo passo in avanti nell'informare e nel formare tutti gli attori principali, tra cui l'investigatore privato, della ricerca della verità e della giustizia", dice il presidente di Federpol, Luciano Tommaso Ponzi Per il consigliere nazionale del Cnf Stefano Bertollini la firma del protocollo rappresenta "una occasione da cogliere per costruire una collaborazione tra le istituzioni forensi, rappresentate dal Cnf, e il mondo degli investigatori privati, da sempre vicini all'avvocatura nelle attività processuali ed extraprocessuali".

L'intesa raggiunta tra Scuola superiore dell'avvocatura e Federpol servirà ad "estendere le sinergie con gli avvocati, alla luce di un approfondimento della materia, per trovare nuovi ambiti di attività", commenta la presidente del Comitato studi legislativi di Federpol, Miléne Sicca, mentre per Stefano Cimatti, presidente del Comitato per la formazione di Federpol, l'accordo "è la naturale evoluzione di un percorso avviato da tempo per ampliare le attività formative".

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