Professione e Mercato

Avvocati: la resipiscenza mitiga la sanzione

Il Consiglio Nazionale Forense rammenta che la resipiscenza e il buon comportamento dell’incolpato successivo all’illecito disciplinare possono mitigare la sanzione

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di Marina Crisafi

La resipiscenza e il buon comportamento dell’avvocato, successivo all’illecito disciplinare, possono mitigare la sanzione. È quanto rammenta il Consiglio Nazionale Forense nella sentenza n. 90/2024, pubblicata l’11 giugno sul sito del codice deontologico.

La vicenda

Nella vicenda, una legale adiva il CNF avverso la decisione del Consiglio Distrettuale di Disciplina Forense della Liguria...