Avvocati: la resipiscenza mitiga la sanzione
Il Consiglio Nazionale Forense rammenta che la resipiscenza e il buon comportamento dell’incolpato successivo all’illecito disciplinare possono mitigare la sanzione
La resipiscenza e il buon comportamento dell’avvocato, successivo all’illecito disciplinare, possono mitigare la sanzione. È quanto rammenta il Consiglio Nazionale Forense nella sentenza n. 90/2024, pubblicata l’11 giugno sul sito del codice deontologico.
La vicenda
Nella vicenda, una legale adiva il CNF avverso la decisione del Consiglio Distrettuale di Disciplina Forense della Liguria...